Lo scorso 9 luglio, il Gruppo Per Jesi aveva commentato la vicenda Edison con un comunicato inviato alla stampa nel quale si legge: “ In questi giorni i consiglieri di opposizione che hanno da subito denunciato i pericoli connessi all’impianto Edison sono stati definiti nell’ordine: opposizione “ignorante e propensa solo allo scopo di intimorire i cittadini e le cittadine, senza avere le informazioni necessarie e le basi per provare ciò che si dice“, il cui “approccio antiscientifico ci disgusta” oppure quell’opposizione dall'”imbarazzante approssimazione tecnica e politica”.
Seguiva, un riferimento alla posizione espressa dall’Assessora Loretta Fabrizi: “chissà se il Sindaco e parte della sua maggioranza riserverà questi stessi epiteti anche al gruppo del Movimento dei Repubblicani Europei, presente nel governo cittadino con una Consigliera e una Assessora con delega all’associazionismo e alla partecipazione, che ieri ha annunciato, motivandolo dettagliatamente, il suo no al progetto per l’impianto Edison per il trattamento terreni contaminati da materiali pericolosi come idrocarburi, amianto e metalli pesanti“.
In risposta alle dichiarazioni del Gruppo condivise, l’Assessora Fabrizi ha chiarito la sua posizione: “in merito alla pubblicazione del comunicato stampa a firma Per Jesi del 9 luglio devo precisare di non aver fatto alcuna dichiarazione sulla vicenda dell’impianto Edison, se non confermare di essere in linea con le dichiarazioni già rilasciate dal Sindaco“.