Senigallia lancia “L’acqua non va per l’insù”: una nuova iniziativa per la riduzione degli imballaggi monouso in plastica e l’utilizzo consapevole dell’acqua
Interessante iniziativa ideata da ATA Rifiuti, patrocinata dal Comune di Senigallia, con la collaborazione di Viva Servizi e la sezione locale di Fidapa BPW Italy; “L’acqua non va per l’insù”, è un progetto di networking per la riduzione degli imballaggi monouso in plastica, unita all’utilizzo consapevole dell’acqua e la valorizzazione delle fonti locali attraverso il coinvolgimento partecipativo dei cittadini, delle imprese e degli Enti.
L’iniziativa ha già raccolto l’adesione di attività commerciali cittadine, che si sono rese disponibili a promuovere pratiche sostenibili e a sensibilizzare i propri clienti sull’uso consapevole dell’acqua.
“Questo progetto è un passo importante per la nostra comunità, che vuole diventare un modello di rispetto delle risorse naturali, – ha affermato l’assessore all’Ambiente Elena Campagnolo – ogni piccolo gesto quotidiano, se condiviso, può contribuire alla salvaguardia del nostro territorio.”
Come detto Il progetto ha un duplice scopo, fare bene all’ambiente e conoscere e valorizzare la città grazie alla mappa fruibile attraverso un bar code, che mette in rete le fontanelle dell’acqua pubblica, le “casette dell’acqua” e gli esercizi commerciali in cui cittadini e turisti possono bere acqua pubblica e riempire la propria borraccia. In questo modo si potrà scoprire il territorio percorrendo le vie dell’acqua, a beneficio dell’ambiente.
Simbolo della campagna è la borraccia griffata, che viene distribuita gratuitamente, in cambio di un ricordo personale scritto nel diario d’acqua presente nei locali aderenti.
“L’acqua non va per l’insù” coinvolgerà anche tutti i Comuni dell’ATO 2, territorio che riunisce le aree provinciali nella gestione integrata delle risorse idriche, per ampliare l’impatto della campagna; il progetto potrà diventare un modello che potrà essere replicato in altre aree d’Italia.