Friday 13 December, 2024
HomeAttualitàLa scoperta del Dies Natalis di Jesi

Domenica 15 un incontro dedicato a “La scoperta del Dies Natalis di Jesi, l’uomo e gli astri dall’antichità a Federico II”

Domenica 15 dicembre alle ore 18:00 preso il Palazzo dei Convegni di Jesi si terrà la conferenza “La scoperta del Dies Natalis di Jesi, l’uomo e gli astri dall’antichità a Federico II”. Nell’incontro, patrocinato dal comune di Jesi, verranno forniti dettagli su una scoperta archeoastronomica sorprendente.

Gli antichi romani erano soliti collegare la costruzione delle città e dei monumenti a elementi simbolici, orientandosi con il sole e le stelle per motivi rituali, sacri e pratici. Questa recente scoperta archeoastronomica del 2023 ha individuato l’allineamento del decumano dell’antica Aesis, l’odierna Jesi, proprio con la direzione del sorgere del sole nel giorno del solstizio d’Inverno. Con tutta probabilità questo evento potrebbe rappresentare il suo Dies Natalis, dato che era proprio il decumano massimo la prima strada che veniva individuata dal sacerdote augure, dopo gli atti rituali, al momento della fondazione di una città.

Alla conferenza saranno presenti gli scopritori del fenomeno Francesco Formiconi e Gianluca Curzi dell’Associazione Jesoterica, la direttrice del Centro Studi Federico II di Jesi Franca Tacconi e la presidente del Centro Studi Il Risveglio. Interverranno inoltre Stella Bertarione, archeologa della soprintendenza di Aosta e scopritrice del medesimo fenomeno jesino nella sua città e l’autorevole prof. Giulio Magli, docente di Archeoastronomia al Politecnico di Milano.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).