Monday 25 November, 2024
HomeAttualitàLa Biblioteca La Fornace celebra 17 anni di attività con tre giorni di iniziative

Dal 29 novembre al 1° dicembre, la biblioteca “La Fornace” di Moie festeggerà il suo 17° compleanno con un programma ricco di incontri, laboratori, spettacoli e momenti di riflessione, pensati per celebrare il ruolo della struttura come fulcro culturale e luogo di aggregazione per la comunità della Vallesina.

Negli anni, la biblioteca si è distinta infatti non solo come spazio per leggere e informarsi, ma anche come teatro di attività creative, conferenze e mostre che hanno coinvolto lettori appassionati, studenti, artisti e volontari. Questo spirito inclusivo e dinamico sarà il cuore delle celebrazioni, arricchite da una nuova partnership con la software house Next Srl, che inaugura il progetto “La biblioteca luogo che unisce, luogo del fare”, promosso dal Comune.

Un viaggio tra intelligenza artificiale, lettura e musica

Le celebrazioni iniziano venerdì 29 novembre alle 9:30 con l’intervento di Nicola Bergantino, CTO di Next Srl, che guiderà le scuole alla scoperta dell’evoluzione dell’intelligenza artificiale con il talk “Viaggiando nel tempo con l’IA”. Nel pomeriggio, alle 16:00, un’esperienza di lettura immersiva prenderà vita con il Silent Reading Party, in cui i partecipanti, avvolti nel silenzio, leggeranno un libro ricevuto in omaggio e poi potranno condividere riflessioni sull’esperienza.

Alle 18:30 sarà il turno di Radio Incredibile, che farà tappa nelle Marche per raccontare storie inaspettate e coinvolgere il pubblico, lasciando spazio a chiunque voglia mettersi in gioco al microfono. La giornata si concluderà con leggerezza e divertimento alle 19:00 con un’apericena disco party in stile anni Ottanta e Novanta, accompagnata dalla musica di Gianluca GDY Binci.

Spazio ai bambini, alla genitorialità e al gioco

Sabato 30 novembre si apre con i “Sabati da favola”, una serie di letture animate curate dai volontari di Nati per leggere, pensate per avvicinare i più piccoli al piacere della lettura. Nel pomeriggio, alle 17:30, il medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva Alberto Pellai affronterà un tema cruciale: come “allenare i figli alla vita in un mondo che cambia”, sottolineando l’importanza di genitori competenti e relazioni autentiche per il benessere dei bambini.

La serata, a partire dalle 21:15, sarà dedicata ai giochi da tavolo per tutte le età, con l’iniziativa La Fornace Ludica, che invita grandi e piccoli a trascorrere momenti di condivisione e divertimento.

Scuola, innovazione e tradizione

Domenica 1° dicembre, alle 17:30, l’attenzione si sposterà sul tema della scuola, con l’incontro “La scuola di oggi fra innovazione e tradizione”, tenuto dal docente e divulgatore Stefano Fava, noto per il suo profilo Instagram @piùscuolanellavita. Durante la conferenza, moderata dalla giornalista Giorgia Clementi, si rifletterà su come la scuola debba adattarsi ai tempi moderni, bilanciando innovazione e continuità.

Il primo cittadino Tiziano Consoli invita tutti a partecipare, sottolineando il ruolo della biblioteca come “simbolo dell’impegno del Comune di Maiolati Spontini nella promozione della cultura, dell’accesso alla conoscenza e dell’inclusione”. L’assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini aggiunge: “Grazie alla collaborazione con Next Srl e ai preziosi contributi di relatori come Pellai e Fava, questa celebrazione sarà anche un’occasione per affrontare temi fondamentali per la costruzione della comunità del futuro”.

A chiudere il programma, ci sarà il tradizionale momento della torta, con le 17 candeline a celebrare un percorso fatto di crescita, impegno e amore per la cultura.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.