ll sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo: “Un altro importante risultato per tre motivi”
E’ fresca la notizia che, durante un incontro tra sindaci tenuto venerdì mattina presso la sala consiliare del Comune di Jesi, è stato definito l’affidamento in house della gestione provinciale dei rifiuti.
“Un risultato importante – ha sottolineato il sindaco di Jesi, Lorenzo Fiordelmondo – che ha registrato una larghissima maggioranza (32 favorevoli, 3 astenuti e 2 contrari). Un risultato raggiunto dopo che l’impasse in cui ci si trovava era stato affrontato nel corso dell’incontro che avevo avuto con il sindaco di Ancona Silvetti ed il presidente della provincia Carnevali, durante il quale abbiamo deciso di superare le distanze consolidatesi e condividere un nuovo percorso, politico e tecnico.”
Sono tre gli aspetti che il sindaco ci tiene a precisare. “Il controllo pubblico della gestione di questo servizio essenziale che viene assicurato con l’affidamento in house; il mantenimento nel territorio di un servizio che genera volumi economici importanti; il mantenimento delle professionalità presenti oggi, intese sia come competenze individuali che dell’intera area provinciale”.
Così come il servizio idrico, “anche per il servizio dei rifiuti si è dunque riusciti a convergere su una soluzione pubblica di gestione affidata agli enti del territorio, che offre una soluzione tecnica che segue gli orientamenti della pronuncia della magistratura contabile ed appare finalmente solida“.
In questo contesto, Jesi ha fatto da collante per “riannodare le fila di una matassa politica sfilacciata, contribuendo in modo sostanziale alla riuscita del percorso“. Le competenze, le professionalità e le maestranze del servizio raccolta rifiuti di JesiServizi saranno un perno fondante della nuova compagine AnconAmbiente, conferma il sindaco che conclude sottolienando “da un lato l’importante lavoro svolto dall’amministratore Paoletti per Jesi Servizi ed il ruolo propositivo dei Comuni della Vallesina aderenti al Cis e a Sogenus, a conferma di un orientamento uniforme e fortemente costruttivo di questo nostro ambito della provincia. Ora la valutazione sarà in capo ai rispettivi Consigli comunali che oggi sono messi nelle condizioni di poter avere tutte le più utili informazioni per potersi esprimere con piena consapevolezza”.