Monday 18 August, 2025
HomeAttualitàJesi, presto un ascensore a Palazzo Battaglia

Prenderà il posto della scala mobile giunta a fine vita

Il progetto per l’allestimento dell’ascensore è attualmente al vaglio Soprintendenza; una volta restituito approvato o con eventuali osservazioni, gli uffici tecnici potranno procedere alla gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori. Le risorse pari a 410 mila euro, sono già disponibili, interamente provenienti dal bilancio comunale e ottenute grazie alla ripartizione dell’avanzo di amministrazione approvato lo scorso luglio dal Consiglio comunale.

Il nuovo ascensore sostituisce quindi la scala mobile, arrivata tecnicamente a fine utilizzo, che come è noto era attiva solo in salita e abbatterà barriere architettoniche, agevolando l’accesso in centro e tornando a fare di Palazzo Battaglia l’ideale cerniera tra il parcheggio coperto Mercantini e la parte più antica della città. Sarà una struttura unica, adeguata al contesto storico del bene architettonico.

Il percorso per arrivare alla fase finale è articolato e non agevole, sia perché si va ad intervenire in una proprietà privata, ma anche per la necessità di procedere ad accurati sondaggi e approfonditi studi tecnici in un edificio storico posto sulle mura medievali.

Il progetto del nuovo ascensore sarà presentato ufficialmente dall’Amministrazione comunale in un prossimo incontro pubblico in programma a fine estate, unitamente alla nuova struttura che ospiterà l’Ufficio Relazioni con il Pubblico e che sarà montata e allestita all’interno del mercato delle Erbe. Anche in questo caso la gara d’appalto sarà avviata entro l’anno.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2025 medaglia dorata per i 40 anni di iscrizione all’Ordine. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).