Saturday 23 November, 2024
HomeAttualitàJesi, nuova rotatoria sperimentale in Via Paradiso

Proseguono gli interventi di miglioramento delle infrastrutture cittadine, con lavori di manutenzione su strade e marciapiedi in diverse zone della città. Grazie a risorse triplicate rispetto alla media degli ultimi dieci anni, l’Amministrazione comunale ha potuto avviare un piano di interventi più incisivo. Tra le nuove misure in programma, è prevista anche l’installazione di una rotatoria sperimentale in Via Paradiso, pensata per migliorare la sicurezza degli incroci e ridurre la velocità dei veicoli.

Un nuovo approccio dedicato alla sicurezza stradale

La realizzazione della rotatoria fa parte di un più ampio progetto dell’Amministrazione, volto a garantire maggiore equilibrio nella gestione del traffico cittadino, attribuendo pari diritti a chi si sposta in auto, moto, bicicletta o a piedi. L’intento è non solo di agevolare il flusso veicolare, ma anche di moderare la velocità dei mezzi in transito lungo alcune arterie cittadine.

La nuova rotatoria sperimentale sarà posizionata nei prossimi giorni lungo Via Paradiso, nei pressi dell’incrocio con Via Appennini. Questa area è particolarmente trafficata, soprattutto per chi scende dall’Acquasanta e si trova a dover affrontare l’accesso alla strada residenziale che costeggia Via Paradiso, anch’essa a doppio senso di circolazione.

Gli obiettivi principali della rotatoria sono due: facilitare l’entrata e l’uscita dalla strada residenziale, migliorando la sicurezza e la fluidità del traffico, e ridurre la velocità dei veicoli lungo Via Paradiso, in particolare quelli che procedono verso il centro città.

Essendo un progetto sperimentale, la rotatoria permetterà di verificare l’efficacia della soluzione adottata. Gli ingegneri incaricati del progetto monitoreranno il traffico e le reazioni degli automobilisti per valutare se la misura contribuisce effettivamente a migliorare la sicurezza e la mobilità nella zona.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.