Thursday 21 November, 2024
HomeAttualitàJesi, Monselice, Altamura e Palermo: quattro città ed un progetto nel nome di Federico II

Giovedì 28 marzo con la delegazione di Monselice, una giornata dedicata a Federico II. Nel pomeriggio convegno a Palazzo della Signoria

Quattro città italiane unite dall’Imperatore di Svevia. Si tratta di Jesi, la città di nascita, Altamura, l’unica città dove l’imperatore ha eretto una cattedrale, Palermo, sede centrale dell’amministrazione normanno sveva e Monselice dove ogni anno si svolge la Rievocazione storica la “Giostra della Rocca“, (traente origine dall’evento storico del passaggio nel 1239 di Federico II e il suo seguito); città che, per quattro giornate condivideranno approfondimenti ed iniziative dedicate a Federico II.

Il progetto, presentato stamattina in conferenza stampa nella casa consiliare, nasce nel 2022 dalla Fondazione Federico Il Hohenstaufen di Jesi che, insieme all’amministrazione Comunale di Monselice, in provincia di Padova, avviò un proficuo rapporto collaborativo in virtù della Rievocazione storica la Giostra della Roceca”, giunta in quell’anno alla 379 edizione e arricchitasi nel 2021 della prima edizione del concorso “il piatto di Federico“.

In quell’occasione, I’Assessore alla Giostra di Monselice Luca Piccolo propose un progetto che avrebbe esteso la partecipazione di Jesi, Palermo e Altamura a quattro incontri nelle sedi designate, con una cadenza programmata. La giornata che si svolgerà a Jesi è fissata per giovedì 28 marzo 2024, per poi proseguire mercoledì 10 aprile a Palermo e mercoledì 24 aprile ad Altamura.

La giornata di Jesi

Per l’occasione, arriveranno a Jesi tutti gli Stakholders presenti a Monselice. Insieme a loro, saranno presenti, oltre al Presidente della Fondazione Federico II che tiene le fila su Jesi Paolo Mariani, il Sindaco Lorenzo Fiordelmondo, l’ Assessore alla cultura Luca Brecciaroli, l’assessore al turismo Alessandro Tesei, l’addetto stampa Giovanni Filosa, il giornalista di settore Carlo Cambi, lo storico del territorio e membro della Deputazione di Storia Patria Ettore Baldetti, la storica del cibo Petra Carsetti, l’Ufficio Turismo Comune di Jesi Federica Micheli, Presidente della Pro loco di Jesi Alessandro Gabrielloni, il Direttore Generale Confcommercio Marche Centrali Massimiliano Polacco e la chef Giulia D’Urso.

L’arrivo della delegazione è previsto per le 11,00 e sarà accolta con una visita al Museo dedicato all’ Imperatore. Alle ore 13,00 si avrà la prima fase operativa dell’evento con una conviviale all’IME (istituto Enogastronomico Marchigiano). II menù è stato elaborato con la volontà di valorizzare le tipicità enogastronomiche della regione.

Dopo la conviviale, alle 16,30 nella Sala Maggiore di Palazzo della Signoria si terrà il convegno “Federico II, le sue città e l’enogastronomia per progetti di sviluppo turistico culturale”. Gli interventi saranno tenuti da Ettore Baldetti in “La nascita di Federico II a Jesi“; Carlo CambiI prodotti e manicaretti del territorio al tempo dell’imperatore” e Riccardo Ghidotti con “Federico II e Monselice“.

Gli incontri saranno aperti al pubblico. La giornata vuole essere, affermano gli organizzatori – “un’anticamera preziosa e di grande valenza, prodromica al festival federiciano che si terrà a Jesi il 1 e il 2 giugno, segnale forte dell’importanza di fare squadra e fucina di idee per ampliare I’ offerta come quella di creare un piatto dedicato“.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.