Wednesday 16 July, 2025
HomeAttualitàJesi, il Mercato delle Erbe si trasforma: nasce l’Officina Sociale e del Gusto

Giovani, inclusione e cultura enogastronomica: sono questi gli ingredienti principali del progetto “Officina Culturale, Sociale e del Gusto”, l’iniziativa di riqualificazione del Mercato delle Erbe promossa dal Comune di Jesi e candidata al bando nazionale ANCI per il rilancio degli spazi pubblici destinati ai giovani under 35.

Un piano ambizioso, approvato dalla Giunta comunale, che punta a trasformare il primo piano oggi inutilizzato del mercato in un vero e proprio polo multifunzionale, aperto alla città e fondato su inclusione, socialità e valorizzazione del territorio. Il progetto prevede un investimento complessivo di poco meno di 292 mila euro, con una richiesta di finanziamento pari all’80%, in linea con il tetto massimo previsto dal bando (300 mila euro).

L’obiettivo, quello di dare nuova vita a uno spazio storico, affiancando alle attività commerciali tradizionali una struttura innovativa gestita da realtà giovanili, con un forte impatto sociale e culturale. Il nuovo centro sarà anche un punto di accoglienza, con spazi dedicati alla ristorazione “slow” basata su materie prime locali — dal pane all’olio, dal vino alle erbe — fornite da piccole imprese, in particolare quelle condotte da giovani del territorio.

Non mancheranno spazi esterni attrezzati per mostre, corsi, letture e momenti culturali, con l’intento di stimolare quella “contaminazione positiva” tra esperienze, generazioni e linguaggi.

Inclusione e reinserimento sociale al centro

Uno degli aspetti più significativi del progetto riguarda l’inclusione lavorativa di soggetti fragili, selezionati grazie alla collaborazione con enti e associazioni del terzo settore. Saranno coinvolti nel lavoro quotidiano all’interno dell’officina, favorendo così percorsi di reinserimento sociale e professionale attraverso un’attività concreta e valorizzante.

Il percorso verso la realizzazione dell’Officina prevede anche una fase di ascolto e partecipazione, con momenti dedicati al confronto con la cittadinanza, agli stakeholder e ai futuri gestori dello spazio. In programma anche giornate formative sulle competenze tecniche e gestionali necessarie per guidare il progetto, che sarà poi affidato attraverso una procedura pubblica trasparente.

Soddisfatto il sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo, che ha commentato così l’iniziativa:
«Il Mercato delle Erbe sarà un contenitore capace di mantenere la sua storica vocazione allo scambio, ma declinata secondo le esigenze e le opportunità del presente. Il progetto offre una visione di mercato polifunzionale, in cui le attività si integrano in modo dinamico. Sarà un catalizzatore urbano, in grado di animare e rendere sostenibile lo spazio pubblico».

Fiordelmondo ha poi evidenziato l’importanza dell’inclusione: «Il ruolo attivo delle persone con disabilità nel cuore della città, unito alla valorizzazione della cultura agroalimentare locale, rappresenta un’idea evolutiva di ciò che uno spazio identitario come questo può e deve diventare».

L’“Officina Culturale, Sociale e del Gusto” si presenta così come un progetto capace di coniugare rigenerazione urbana, impatto sociale e protagonismo giovanile, ridisegnando uno dei luoghi simbolo della città.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.