Oltre 50 figuranti jesini hanno animato la rievocazione pugliese, rafforzando il gemellaggio culturale tra le due città
La storia come ponte tra comunità: domenica 31 agosto l’Ente Palio San Floriano di Jesi è stato protagonista della prestigiosa rievocazione storica “Suggestioni Sub Flore 2025”, ospite d’onore della città pugliese insieme al sindaco Lorenzo Fiordelmondo.
L’evento, dedicato a Federico II di Svevia, ha unito simbolicamente Jesi, città natale dell’imperatore, e Torremaggiore, territorio in cui egli morì a Castel Fiorentino nel 1250. Un legame che, grazie all’invito dell’amministrazione comunale e dell’organizzazione locale, ha preso forma in un vero e proprio gemellaggio culturale.
Il corteo jesino a Torremaggiore
A rappresentare Jesi un nutrito gruppo di oltre 50 figuranti appartenenti ai diversi gruppi dell’Ente Palio: sbandieratori, tamburi, ballerini, arcieri e armati hanno animato il borgo pugliese con spettacoli ed esibizioni che hanno conquistato il pubblico e ricevuto il plauso delle autorità.
Un momento suggestivo che ha rinnovato l’amicizia già consolidata nel 2025, quando Torremaggiore era stata ospite del Palio di San Floriano.
Cultura e tradizioni come legame tra città
“Un’esperienza di grande valore – sottolineano dall’Ente Palio – che dimostra come cultura, storia e tradizioni possano trasformarsi in strumenti di dialogo, capaci di generare relazioni autentiche e durature”.
L’associazione jesina ha voluto esprimere un ringraziamento al Comune di Torremaggiore e agli organizzatori per l’accoglienza e la condivisione di una visione comune.
Verso la rete dei Comuni Federiciani
Il Palio di San Floriano prosegue così nel suo impegno a sostegno del progetto della rete dei Comuni Federiciani, promosso anche dall’Amministrazione comunale di Jesi. Una rete che si sta arricchendo di collaborazioni e gemellaggi, come quelli già avviati con Trevi e più recentemente con Tortoreto in Abruzzo, a testimonianza della vitalità di un percorso che unisce comunità diverse nel nome dello Stupor Mundi.