Thursday 20 March, 2025
HomeAttualitàJesi e la mobilità sostenibile: il Comune chiarisce la sua visione

L’amministrazione comunale interviene nel dibattito sulla mobilità sostenibile con un comunicato che ribadisce la propria strategia e risponde alle critiche sui lavori in corso. Al centro della questione c’è la realizzazione della pista ciclabile al Torrione, parte di un progetto più ampio che punta a creare una rete ciclabile continua in città.

Il Comune sottolinea come la mobilità sostenibile sia un obiettivo prioritario, condiviso da realtà associative, scolastiche e lavorative che vedono nella bicicletta un’alternativa concreta all’uso dell’auto privata. L’intento dell’amministrazione è quello di superare la frammentazione dei percorsi ciclabili esistenti, unendo i vari tratti in un sistema più funzionale. In quest’ottica, il tratto del Torrione sarà collegato con Piazzale dei Partigiani, Piazzale San Savino, Campo Boario, Via Castelfidardo e Parco del Vallato, fino a raggiungere la pista ciclabile dell’Asse Sud.

Per limitare i disagi, è stata già anticipata la riapertura di un’area di parcheggio, ma restano da completare alcuni interventi accessori, come la segnaletica verticale, l’illuminazione, l’installazione di paletti per evitare soste improprie, una fontanella e un passaggio pedonale all’interno delle mura.

Nel comunicato, l’amministrazione prende posizione anche nei confronti delle critiche, sottolineando come “opposizioni preconcette alle piste ciclabili e alla mobilità alternativa” siano distanti dalla visione di chi governa la città. Il Comune ribadisce il suo impegno a portare avanti un modello di sviluppo urbano che promuova una viabilità più sostenibile, pur riconoscendo le difficoltà del cambiamento.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.