Aumentano nati e residenti dopo la pandemia. Fiordelmondo: “crescita importante date le difficoltà, segno di una comunità vivace e vitale”
Sono 39.597 i residenti di Jesi alla fine del 2023. Un dato positivo e testimone di una crescita della popolazione cittadina dagli anni della pandemia. I residenti sono infatti passati dai 39.553 di fine 2020, ai 39.394 nel 2021, per poi salire a 39.470 a dicembre 2022 e, appunto, raggiungere i 39.597 a fine 2023.
Di questi 20.446 sono donne e 19.151 uomini.
Si conferma in costante crescita il numero dei nati (passati dai 213 del 2020 ai 242 nel 2023), mentre è sceso progressivamente il numero delle persone decedute (da 570 nel 2020 a 494 nel 2023).
Aumenta anche il numero di coloro che hanno scelto di venire a vivere a Jesi da altri Comuni o dall’estero: nel 2020 erano stati 980, di cui 163 stranieri (a fronte di 885 persone cancellate, di cui 134 straniere); nel 2023 sono saliti a 1307, di cui 251 stranieri (a fronte di 929 cancellazioni dall’anagrafe, di cui 108 per trasferimento all’estero). A proposito di stranieri, sono 4612 (2155 uomini e 2457 donne), pari all’11,6% della popolazione: tra le comunità maggiori, quella della Romania (1115 cittadini), del Bangladesh (567), della Nigeria (304), dell’Albania (298).
“Raccolgo positivamente i dati sia dell’aumento delle nascite che della popolazione residente” ha commentato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, che ha aggiunto: “nelle difficoltà generali in cui versa il nostro paese, registrare che la città di Jesi cresca in numero di abitanti è importante non solo dal punto di vista sociale ed economico, ma nel senso più ampio di una comunità che mostra la sua propria e vitale vivacità”.