Borse sportive, attrezzature e supporto educativo per minori in difficoltà. Un progetto del Comune per unire sport, cultura e inclusione
La Fondazione Cariverona ha assegnato 50 mila euro al Comune di Jesi per sostenere il progetto “Accesso all’attività sportiva e fragilità sociale”, dedicato ai minori in situazioni economiche e familiari difficili.
Il contributo è stato ottenuto nell’ambito del bando “Sport e Cultura per Includere”, promosso dalla Fondazione, e sarà integrato da una compartecipazione comunale di 12.500 euro, per un investimento complessivo che permetterà di programmare attività e interventi lungo 13 mesi.
Quasi la metà delle risorse sarà destinata a 60 borse sportive da 400 euro ciascuna, per consentire ai bambini e ragazzi tra 6 e 14 anni di iniziare o continuare la pratica sportiva presso una delle 17 società sportive jesine partner del progetto, insieme all’Azienda Servizi alla Persona Ambito 9.
I beneficiari saranno i minori appartenenti alla cosiddetta fascia grigia: famiglie che, pur non essendo già seguite dai servizi sociali, affrontano difficoltà economiche o sociali tali da rendere complessa la partecipazione dei figli ad attività sportive continuative.
La restante parte del finanziamento sarà impiegata per acquistare nuove attrezzature sportive, offrire supporto psicologico e nutrizionale ai ragazzi e alle loro famiglie, e promuovere laboratori, incontri e percorsi educativi che uniscano sport e cultura in un’ottica di crescita personale e collettiva.
Un progetto, dunque, che mira a rendere lo sport accessibile a tutti, favorendo il benessere fisico e relazionale dei giovani e rafforzando il legame tra sport e inclusione sociale.
L’iniziativa conferma l’attenzione dell’Amministrazione comunale verso le politiche integrate tra sport e sociale, un modello che a Jesi sta diventando sempre più concreto e strutturato.
Merita infine una menzione l’attività dell’Ufficio Progetti Europei del Comune di Jesi, che ha contribuito in modo determinante al risultato, grazie al lavoro di figure professionali dedicate alla partecipazione a bandi pubblici e privati per finanziare iniziative sociali, culturali e infrastrutturali.
Un nuovo tassello, dunque, nel percorso di una città che crede nello sport come valore educativo, culturale e comunitario.


