Dal 22 al 29 aprile gli ospedali di Ancona, Osimo, Fermo e Appignano aprono le porte alle donne con servizi dedicati alla salute femminile
Le donne delle Marche si confermano tra le più longeve d’Italia, con un’aspettativa di vita alla nascita di 86,2 anni. Un dato che fa ben sperare, ma che richiama anche l’attenzione su una fase cruciale e spesso trascurata della vita femminile: la menopausa. Proprio per rispondere a questo bisogno crescente di salute, informazione e prevenzione, l’INRCA (Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani) organizza, in occasione della decima Giornata nazionale della Salute della Donna, un’intera settimana dedicata alla salute al femminile.
Dal 22 al 29 aprile, nei presidi di Ancona, Osimo, Fermo e Appignano, si terrà l’Open Week sulla salute della donna, un’iniziativa che offrirà visite gratuite, screening specialistici, gruppi di ascolto e incontri informativi aperti al pubblico. L’obiettivo è chiaro: promuovere stili di vita sani e fornire strumenti concreti per affrontare la menopausa, una fase che comporta cambiamenti importanti nel corpo e nella mente delle donne, e che può aumentare il rischio di patologie come diabete, malattie cardiovascolari e osteoporosi.
“Stiamo mettendo in campo ogni sforzo per rafforzare la prevenzione”, sottolinea Filippo Saltamartini, vicepresidente della Giunta regionale e assessore alla Sanità. “La salute delle donne è una priorità: lavoriamo per avvicinare la sanità ai cittadini, dopo anni di difficoltà. Iniziative come questa testimoniano l’impegno concreto della Regione”.
Gli appuntamenti in programma
Il calendario degli appuntamenti è fitto e variegato. Si comincia lunedì 22 aprile ad Ancona con visite dietologiche presso l’ambulatorio di Nutrizione Clinica. Nei giorni successivi, sempre nel capoluogo dorico, spazio a screening per l’osteoporosi, esami MOC, incontri sul ruolo del caregiver familiare, e una serie di approfondimenti legati alla salute in menopausa: distrofie vaginali, disturbi urinari, nefropatia e problematiche metaboliche.
Anche le sedi di Osimo, Fermo e Appignano saranno coinvolte. A Osimo, il 24 aprile, è prevista un’attività di bilancio cognitivo breve, mentre a Fermo, il 28 aprile, si terrà un gruppo di sostegno dedicato ai caregiver che assistono anziani fragili. La chiusura dell’Open Week, il 29 aprile, spetta ad Appignano, con visite fisioterapiche e urologiche per pazienti con disfunzioni pelvi-perineali.
“Prevenzione e conoscenza sono strumenti di welfare fondamentali”, afferma Maria Capalbo, direttrice generale INRCA. “Investire nella salute delle donne significa investire nel benessere dell’intera collettività”.
Per partecipare alle attività dell’Open Week è necessaria la prenotazione: è possibile inviare un’email all’indirizzo urp@inrca.it oppure chiamare il numero verde 800778384. Le visite sono gratuite ma richiedono l’esibizione di una impegnativa dematerializzata con codice esenzione D01, rilasciata dal proprio medico di base.
L’iniziativa è aperta a tutte le donne, con l’obiettivo di informare, ascoltare e accompagnare, con professionalità e attenzione, lungo il percorso di salute che dura tutta la vita.
