Friday 22 November, 2024
HomeAttualitàIn Via Guerri, il nuovo Laboratorio I-Labs smart Environments

L‘I-Labs è un laboratorio dedicato a ricerca, tecnologia e formazione. Un luogo che incarna il progresso e nasce dalla collaborazione tra il mondo accademico e quello imprenditoriale, che interagiscono per favorire la crescita economica e la competitività del Sistema marchigiano.

Realizzato grazie al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, il progetto alla base della nascita di I-Labs a Jesi, prende le mosse all’interno della piattaforma collaborativa MIRACLE, con l’obiettivo di sviluppare sistemi intelligenti da utilizzare in diversi contesti.

Collaborazione e innovazione nella Piattaforma MIRACLE

A descrivere in cosa consiste il Programma di Investimento del Progetto MIRACLE è il suo Responsabile e Professore di elettrotecnica all’UNIVPM Stefano Squartini che spiega come la piattaforma regionale MIRACLE “si occupa di tecnologie per gli ambienti di vita offrendo alto potenziale di innovazione alle imprese del territorio”. Il progetto coinvolge 22 partners ed è iniziato nel 2019 per concludersi nel 2023, grazie ad un budget di 8 milioni.

Tre le linee di attività: i progetti di ricerca, le azioni di diffusione dei risultati e la concretizzazione dei risultati nel laboratorio i-Labs. I prigetti sono IoT, Sincos, Mohmi e il Progetto Laboratorioche ha portato nella sede di Jesi la nascita di questo strumento fondamentale per lo sviluppo dei progetti che compongono la piattaforma MIRACLE“.

Non ci si è fermati alla nobile fase di ricerca, ma il laboratorio rappresenta il centro fisico della piattaforma MIRACLE– spiega Leonardo Cavalieri di MAC Srl, una delle aziende partner del progetto insieme a Meccano, Bax, Proietti e Flowing. L’obiettivo è diventare un punto di riferimento per lo sviluppo tecnologico regionale, permettere alle micro, piccole e medie imprese di avere accesso agli strumenti tecnologici necessari a creare innovazione e favorire partnership con aziende leader di mercato, favorendo condivisione di idee e visioni strategiche“.

Energy Management, Robotica assistiva e HMI, tecnologie per la simulazione di ambienti e Tecnologie abilitanti per lo IoT, le aree tematiche che caratterizzano il laboratorio. I suoi fiori all’occhiello sono la Camera climatica, la Camera UWB, il Cabinet per le prove di resistenza alle polveri e all’acqua e l’area Test energy management/CHAIN2.

Il taglio del nastro dell’I-Labs di Jesi

Situato in Via Guerri n.7, il laboratorio i-Labs di Jesi è stato inaugurato lunedì 12 giugno, alla presenza dell’Assessore regionale alle Attività Produttive Andrea Maria Antonini, del Prof. Gian Luca Gregori Rettore UNIVPM, della Professoressa Elena Farnè di UNICAM e di Paola Lenti, Assessore al bilancio e al patrimonio del Comune di Jesi.

Si tratta di un progetto strategico che contribuirà alla crescita economica e allo sviluppo della nostra comunità -ha affermato nel suo discorso l’Assessore Antonini. Attraverso una ricerca qualificata e innovativa, l’obiettivo è quello di dare degli strumenti e delle nuove tecnologie alle imprese del territorio e all’imprenditoria in generale“.

Alla Regione Marche è stato dato sostegno che dobbiamo impiegare nel modo giusto. Le ricerche ci sono e provengono soprattutto da fondi europei, per questo abbiamo inserito nella nuova programmazione, un sistema bandistico che porterà sul territorio per i prossimi 4 anni, oltre 1 miliardo di euro“- ha aggiunto l’Assessore ricordando i bandi che saranno attivati prima della fine dell’anno.

C’è un bando a favore delle imprese di 45 milioni di euro, dove la parte fondamentale la fa la ricerca, un bando a sostegno della differenziazione del prodotto, progetti di ricerca finalizzati al trasferimento tecnologico per i quali sono messi a disposizione 8 milioni, 9 milioni e mezzo per il sostegno e il consolidamento delle start up ed infine progetti per l’industrializzazione dei risultati della ricerca”.

Dobbiamo immaginare che abbiamo la possibilità di proiettare le Marche in un contesto migliore –ha concluso. Le decisioni che stiamo prendendo oggi, sono quelle che ci ritroveremo tra 20, 30 anni. In questa ottica, si muove anche il laboratorio che stiamo inaugurando. Dobbiamo rendere le nostre aziende sempre più competitive e possiamo farlo solo attraverso ricerca, transazione tecnologica e digitale ed efficientamento energetico”.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.