Monday 16 September, 2024
HomeAttualitàIl distretto sanitario di Moie intitolato al Dottor Sergio Cascia. Sabato la cerimonia

Si terrà sabato 30 settembre alle 10.30 del mattino, la cerimonia di intitolazione del distretto sanitario di Moie nel nome del Dottor Sergio Cascia.

Medico e sindaco di Maiolati Spontini dal 1999 al 2004, Cascia ” si era prodigato per la realizzazione del nuovo distretto sanitario in via Trieste ed intitolare alla sua memoria questa struttura, un presidio diventato punto di riferimento per la popolazione della Media Vallesina, ci è sembrato un modo giusto per rendere omaggio alla sua figura e ricordare il suo impegno a favore della comunità” afferma il primo cittadino Tiziano Consoli.

È stato un amministratore appassionato e competente, promotore fra l’altro, ormai tanti anni fa, del gruppo Insieme per i cittadini – continua – oltre che un medico amato e stimato. L’intitolazione, a quattro anni e mezzo dalla sua scomparsa, è un modo per ringraziarlo ancora del suo operato da professionista in campo sanitario e da sindaco“.

Sabato mattina verrà scoperta una targa in suo onore alle 10.30.

Poi, la manifestazione si sposterà alla biblioteca di Via Fornace dove, alle 11.00, si terrà una tavola rotonda sul tema “Il ruolo del medico di medicina generale oggi, nella comunità”. Interverranno Filippo Saltamartini, assessore alla sanità e vicepresidente della Giunta della Regione Marche, Flavia Carle, direttore dell’Azienda regionale sanitaria (ARS) Marche, Giovanni Stroppa, direttore generale AST Ancona, Corrado Ceci, direttore del distretto sanitario – Ambito di Jesi, Paolo Misericordia, segretario FIMMG regionale Marche, Paola Lodolini, segretario FIMMG provinciale di Ancona e Guglielmo Cherubini, coordinatore dei medici di medicina generale di Jesi.

Alle ore 12,30 è previsto un aperitivo offerto dall’Amministrazione comunale al Caffè Letterario del centro culturale “eFFeMMe23” biblioteca La Fornace.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.