Monday 20 May, 2024
HomeAttualitàGiovanni Bomprezzi Cavaliere della Repubblica

Sabato 4 novembre il direttore di Fondazione Caritas di Senigallia, Giovanni Bomprezzi, con una cerimonia in Prefettura è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, conferita dal Presidente della Repubblica.

La Caritas Senigallia esprime “un grande orgoglio e soddisfazione insieme alla riconoscenza della popolazione, che tante volte ci è stata espressa in questi anni“.

Da oltre 50 anni la Caritas diocesana, promossa dal Vescovo Odo Fusi Pecci su indicazione di Papa Paolo VI, opera nel territorio. Guidata dai vari direttori – Don Giancarlo Cicetti, Don Giuliano Zingaretti, Don Aldo Piergiovanni e, attualmente, Don Giancarlo Giuliani – assieme a un nucleo di volontari sempre più agguerriti si è adoperata per portare sostegno e solidarietà a chi ne aveva bisogno.

Al principio ci furono una camera e una cucina, per offrire ristoro e riparo a chi ne aveeva bisogno.
È però con la donazione alla diocesi del Centro di solidarietà Palazzolo da parte della Congregazione delle Suore delle Poverelle, che la Caritas di Senigallia si rende visibile alla città e all’intero territorio alla diocesi.

Da allora migliaia di persone hanno usufruito dei servizi forniti dalla struttura, alla ricerca di un letto, di un pasto caldo, di cure mediche o semplicemente di conforto. Nulla sarebbe stato però possibile senza la presenza di altrettanti volontari e volontarie che negli anni hanno consentito di far fronte alle necessità più impellenti delle persone incontrate.

Il salto di qualità lo hanno fornito gli obiettori di coscienza che hanno animato sia i servizi che i volontari.
È iniziata allora l’esperienza in Caritas di Giovanni Bomprezzi, che ha affiancato i vari direttori, contribuendo a costruire gradualmente l’attuale volto della Caritas.

Oltre al Centro di solidarietà del Portone oggi sono presenti anche altre strutture: Casa Stella per le famiglie sfrattate e per persone senza casa, i vari appartamenti del Pronto soccorso sociale che lavorano in collaborazione con le amministrazioni locali, i servizi di accoglienza per migranti richiedenti asilo che includono anche i minori, Casa San Benedetto per donne vittime di violenza e l’Ambulatorio solidale “Paolo Simone Maundodé”.

Oltre a queste opere gestite da Fondazione Caritas, di cui Giovanni è direttore generale, ci sono quelle gestite dalla Cooperativa sociale Undicesimaora, in cui Giovanni svolge il ruolo di presidente: la Falegnameria solidale, l’Orto solidale e il magazzino “Rikrea”.

Sinceramente, però la nostra Caritas ha dato il meglio di sé in occasione delle emergenze: le alluvioni del 2014 e quella del 15 settembre 2022, in cui il gruppo formato da decine di operatori e da centinaia, in certi momenti migliaia, di volontari ha portato vicinanza, aiuto e sostegno alla popolazione con la sapiente regia di Giovanni Bomprezzi. Ci piace pensare quindi che il riconoscimento ottenuto da Giovanni sia in un certo senso il riconoscimento di quanto fatto in questi lunghi anni di cammino da parte dei volontari, dei dipendenti e della Chiesa tutta, che mai hanno fatto mancare il loro sostegno alle tante iniziative che Caritas in questi anni ha realizzato“.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.