L’evento dedicato alla promozione della salute vedrà oltre 50 eventi e due giorni di riunioni ministeriali
Sono più di 50 gli appuntamenti in programma per il Extra G7 Salute, evento realizzato ad Ancona in collaborazione con Enti e Associazioni del mondo della sanità, dal 3 al 13 ottobre.
Gli eventi, che si sviluppano nel capoluogo dorico, costituiscono importanti approfondimenti sul tema della salute, della prevenzione, delle gestione delle emergenze, degli stili per una vita sana e logenva.
Nei dieci giorni sono in calendario incontri che trattano anche di alimentazione, malattie infettive, malattie rare, lotta all’Aids, genetica, benessere e animali da compagnia.
Extra G7 Salute, inaugurato con un evento organizzato dalla Regione Marche al Teatro delle Muse il 3 ottobre, si svolgerà da giovedì 3 a domenica 13 ottobre, mentre il 10 e 11 ottobre avranno luogo le riunioni ministeriali. Scelte le location storiche e più suggestive per ospitare gli eventi, dal Ridotto delle Muse alla Loggia dei Mercanti, il Museo Archeologico, il Buon Pastore, la sala del Consiglio comunale e la sede della Facoltà di Economia Giorgio Fuà, la ex caserma Villarey di piazza Martelli (sala Auditorium). I talk saranno distribuiti il mattino dalle 9 alle 13 e il pomeriggio dalle 15 alle 19.
Il G7 Salute è anche spettacolo, con Ale e Franz a portare sul palco delle Muse “La salute parte dal cervello” (a cura di Everyone4mentalHealth) il 6 ottobre e il concerto della Opus 1 Big Band al Ridotto del Teatro delle Muse il 12 ottobre.
Il G7 è anche vicino ai cittadini, con eventi esterni: il camper per la prevenzione odontoiatrica organizzato a cura di UnivPM e Associazione nazionale dentisti italiani – Andi in piazza Cavour (4,5,6 ottobre), il gazebo per la prevenzione del diabete reso disponibile nella stessa piazza dal Lions Club Ancona Host (mattina del 5 ottobre), L’Autoemoteca a cura del Ministero della Salute in piazza Roma (4,5,6 ottobre), il gazebo per le informazioni sul service in ambito medico del Lions Club Ancona La Mole in piazza Cavour (5,6 ottobre).
A completare il G7 c’è Federfarma Marche con un evento dell’8 ottobre ed altre attività collaterali di sensibilizzazione previste in tutte le farmacie della regione, insieme a quelle del Gruppo Laboratorio del Piano di Ancona.
Infine, previste visite guidate della città di Ancona, durante tutto il G7. Inevitabili le modifiche alla viabilità, con tutte le informazioni utili per i cittadini comunicate dal comune di Ancona.
Cos’è il G7, gruppo dei Sette?
Il Gruppo dei Sette (G7) è un forum informale che riunisce Italia, Canada, Francia,
Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Al Gruppo partecipa anche
l’Unione Europea, rappresentata ai vertici dal Presidente del Consiglio europeo e dal
Presidente della Commissione europea.
Il Gruppo è stato istituito come piattaforma di cooperazione economica e finanziaria in
risposta alla crisi energetica del 1973. Il primo Vertice dei Capi di Stato e di Governo si
è tenuto nel 1975 a Rambouillet, in Francia.
Ogni anno a rotazione, i capi di Stato e di Governo si alternano al vertice del G7. Il 1 gennaio di quest’anno, l’Italia ha assunto la Presidenza per la settima volta. Il 10 e 11 ottobre, appunto nel capoluogo dorico, si terranno le riunioni ministeriali sul tema della salute. Nel 2024 sono in tutto 23 le riunioni ministeriali come 23 sono i temi fondamentali trattati.
Il vertice di ministri ad Ancona sul tema salute il 10 e 11 ottobre
Attesa per l’arrivo del Ministro della Salute Orazio Schillaci, che darà il benvenuto ai Ministri degli Stati Membri del G7, al Commissario Europeo per la salute e la sicurezza alimentare, ai Ministri della Salute dei Paesi ospiti: Albania, Brasile, India, Sudafrica e Arabia Saudita, oltre ai rappresentanti di organizzazioni
internazionali quali la FAO, l’OMS e l’OCSE.
I temi principali discussi durante l’incontro, finalizzati ad individuare strategie per affrontare in maniera globlae le sfide di oggi, si concentreranno su tre pilastri: architettura sanitaria globale e prevenzione, preparazione e risposta alle pandemie; approccio One Health, con particolare attenzione alla resistenza antimicrobica; invecchiamento sano e attivo attraverso la prevenzione lungo tutto l’arco della vita e l’innovazione.