Tra i contributi più significativi, spiccano quelli dei Comitati di quartiere San Pietro Martire-Erbarella, San Francesco e Colle Paradiso
La solidarietà della comunità si fa sentire con i primi significativi versamenti nella raccolta fondi per la ricostruzione della sede della bocciofila di Via Ravagli, devastata dall’incendio del 25 febbraio scorso. Un segnale di speranza e unità che dimostra quanto questo luogo sia importante per il tessuto sociale della città.
Tra i contributi più significativi, spiccano quelli dei Comitati di quartiere San Pietro Martire-Erbarella, San Francesco e Colle Paradiso, che hanno unito le forze raccogliendo fondi durante la festa di Carnevale presso la Bocciofila di Via Ugo La Malfa. Un altro importante sostegno è giunto dalla polisportiva Esse Pi Emme di Via S. Pietro Martire.
Ma non sono solo le associazioni a tendere una mano: numerosi privati cittadini hanno già risposto all’appello dell’Amministrazione Comunale, che ha promosso questa operazione di crowdfunding civico. L’Amministrazione esprime la sua profonda gratitudine per questa immediata e sentita risposta, che testimonia la sensibilità della comunità verso un luogo di socializzazione fondamentale.
Per chi volesse unirsi a questa catena di solidarietà, è possibile effettuare un versamento sul conto di tesoreria comunale di Banca Intesa San Paolo, utilizzando il seguente IBAN: IT 96 O 03069 21203 100000046003 (si ricorda che la “O” dopo il 96 è una lettera). Nella causale, è fondamentale specificare: “Raccolta fondi bocciodromo di Via Erbarella”.
“Un segnale importante quello che è giunto dai comitati di quartiere”, ha sottolineato l’assessora alla partecipazione Paola Lenti, “che denota una preziosa unità di intenti per riavere al più presto una nuova sede per la bocciofila. E fa piacere registrare la compartecipazione anche di una polisportiva. Siamo fiduciosi che da parte di singoli privati e altri gruppi vi sarà una adesione in grado di raggiungere la cifra necessaria per garantire al più presto la ripresa delle attività già con un primo presidio, all’apertura del quale gli uffici comunali si sono messi da subito al lavoro per individuare la soluzione migliore e più rapida”.
Per rimanere aggiornati sull’andamento della raccolta fondi, è possibile consultare la sezione dedicata sul sito internet del Comune, dove saranno pubblicati aggiornamenti periodici.