Fissata la data di inizio del conclave la prima seduta è prevista per mercoledì 7 maggio
Il cardinale Pietro Parolin ha avuto l’incarico di presiedere il conclave che per per motivi organizzativi doveva avere inizio tra il 6 e il 10 maggio. I cardinali elettori, arrivati da tutto il mondo saranno ospitati a Casa Santa Marta. Se non dovesse bastare lo spazio, c’è l’edificio accanto, come ha fatto sapere il portavoce del Vaticano.
Nella giornata di apertura i cardinali concelebreranno la solenne messa di inizio Conclave, presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, che inviterà i confratelli a procedere nel pomeriggio verso la Sistina dove verrà effettuata l’elezione del successore di Papa Francesco.
Nella Cappella Sistina saranno allestiti i banchi per gli scrutini e la stufa dove saranno bruciate le schede delle votazioni. Sarà necessaria una maggioranza qualificata di due terzi per l’elezione del pontefice; sono previsti quattro scrutini al giorno, due al mattino e due al pomeriggio, solo dopo la trentatreesima votazione, qualora nessun candidato avesse superato il limite dei voti previsti, si passerebbe ad un ballottaggio fra i due cardinali che hanno ricevuto il maggior numero di voti nell’ultima votazione; sarà comunque necessaria una maggioranza dei due terzi.
C’è grande attesa tra i fedeli, come da tradizione una folla numerosa accoglierà con un applauso la classica fumata bianca che ufficializzerà l’elezione del nuovo Pontefice.
(foto dal sito Vatican News)