Friday 20 September, 2024
HomeAttualitàEdison Jesi, dal tavolo tecnico la valutazione negativa al progetto

Si è riunito, ad un mese dal deposito del progetto da parte di Edison per la richiesta di realizzazione dell’impianto di trattamento rifiuti a Jesi, il tavolo tecnico istituito dall’Amministrazione comunale.

L’incontro si è svolto nella giornata di lunedì 5 agosto, dopo la sollecitazione delle rappresentanze delle attività produttive ed ha permesso di raccogliere ulteriori elementi a sostegno di una valutazione del progetto risultata, ad oggi, negativa.

Al tavolo tecnico erano presenti, oltre al sindaco Lorenzo Fiordelmondo e all’assessore all’ambiente Alessandro Tesei, i tecnici del Comune di Jesi, Confindustria Ancona, Università Politecnica delle Marche, associazioni artigianali Cna e Cgia, organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, Usb, il sindacato bancari della Fabi e Wwf Oasi Ripa Bianca.

Tale valutazione negativa avviene con largo anticipo rispetto alla conferenza dei servizi chiamata ad esprimersi su tale impianto, avendo ormai raccolto qualificate riflessioni tecniche che confermano le criticità che si sono addensate in città e che l’Amministrazione comunale aveva già fatto proprie redigendo puntuali richieste ed integrazioni alla documentazione finora prodotta da Edison.

Ringrazio l’Università Politecnica delle Marche, intervenuta a supporto di Confindustria – ha sottolineato il primo cittadino – perché attraverso il suo puntuale ed importante contributo ha aiutato tutto il tavolo a definire incertezze che diventano ancora più incisive”.

A tal proposito, proprio ieri la Provincia di Ancona ha accolto anche l’istanza del Sindaco relativa alla richiesta di inchiesta pubblica che avrà pertanto formale avvio.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.