Friday 10 May, 2024
HomeAttualitàDanni alle viti da peronospora, sì al contributo straordinario ai viticoltori delle Marche

Il Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida ha appena firmato il decreto che consentirà di ricevere un aiuto per i danni causati alla produzione di uva

Il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, ha dichiarato l’esistenza del carattere di eccezionalità delle infezioni di peronospora (Plasmopara viticola) nei territori agricoli marchigiani per i danni causati alle produzioni di uva.

I territori viticoli delle province marchigiane vengono quindi riconosciuti come zone infettate dalla peronospora e gli agricoltori che hanno conseguentemente avuto minori ricavi potranno accedere alle misure previste dal Fondo di Solidarietà Nazionale.

Soddisfatto l’assessore all’Agricoltura regionale Andrea Maria Antonini:E’ un primo risultato raggiunto grazie all’attenzione prestata sul fenomeno sin dal maggio 2023. Ricordo che proprio su impulso della Regione Marche, trainando le altre Regioni, la questione è approdata sul tavolo nazionale sensibilizzando il Ministero ed ha consentito di raggiungere il buon esito odierno”.

A parlare sono le segnalazioni di 1520 viticoltori danneggiati, provenienti da 159 comuni marchigiani ed è stato dimensionato un danno di oltre 62 milioni su una superficie interessata di oltre 7000 ettari.

L’istruttoria, che determina la ripartizione degli aiuti sul territorio marchigiano, comprenderà la verifica delle dichiarazioni di produzione di uva da vino della vendemmia 2023.

Il contributo permetterà ai viticoltori di ricevere un rimborso dei costi sostenuti per i trattamenti preventivi di contrasto agli attacchi di peronospora.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.