Saturday 12 July, 2025
HomeAttualitàDalla laurea al vigneto: a Luca Marasca il Premio “Piccolo Comune Amico”

Non ha ancora trent’anni, ma Luca Marasca, di Monte Roberto, ha già dimostrato che la passione per la terra può superare qualsiasi percorso accademico. Laureato in giurisprudenza, Luca ha scelto di dedicarsi completamente alla viticoltura, e i suoi sforzi sono stati riconosciuti a livello nazionale con il premio “Piccolo Comune Amico”, promosso da Codacons in collaborazione con Coldiretti. La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri a Roma, presso il prestigioso Palazzo Rospigliosi, sede di Coldiretti nazionale.

Il riconoscimento “Piccolo Comune Amico” è destinato ai comuni che, nell’ultimo anno, si sono distinti per la valorizzazione del territorio e dei prodotti locali, incentivando il turismo. La storia di Luca Marasca è un esempio brillante di ritorno alle origini e di profondo amore per la propria terra.

Insieme al fratello Matteo, Luca ha fondato la cantina “Marasca Rossi”, un nome che è un tributo ai cognomi dei loro nonni. “Tutto è nato dal loro ricordo, dall’amore che ci hanno trasmesso per la terra, e tutti i nostri prodotti sono un omaggio che abbiamo voluto tributare loro”, spiega Luca. Un tocco di originalità e tradizione si ritrova anche nel “Vignabus”, il vecchio furgone del nonno trasformato in una navetta che accompagna i visitatori tra i vigneti. “Siamo tra i pochi produttori di Verdicchio di questo Castello di Jesi e ogni estate abbiamo tanti enoturisti che vengono a trovarci. È la nostra idea di cantina: vogliamo farla vivere non solo come produzione ma come luogo da vivere, per incontrarsi, parlare e bere un buon calice di vino,” aggiunge Marasca.

Alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti hanno partecipato importanti figure come il segretario generale Coldiretti Vincenzo Gesmundo e il presidente Codacons Carlo Rienzi. Il premio speciale è stato conferito a cinque imprenditori under 30 che operano nei piccoli centri, contribuendo attivamente ad arricchire il valore agricolo del loro comune e del territorio circostante.

Il premio a Luca Marasca è motivo di orgoglio tutto marchigiano, e riflette anche le opportunità create dalla legge regionale sull’enoturismo, fortemente sostenuta da Coldiretti. Questa normativa permette alle aziende di proporre iniziative innovative e di attirare viaggiatori e amanti del vino da ogni parte del mondo.

Secondo un’analisi Coldiretti/Ixé, quasi tre italiani su quattro (73%) sceglieranno di visitare uno dei piccoli borghi del territorio nazionale durante l’estate. “Per questo – affermano da Coldiretti – è importante mantenere la presenza e i servizi nelle aree interne, un motore turistico che, se adeguatamente valorizzato, può diventare una risorsa strategica per il rilancio economico e occupazionale del Paese.”

La storia di Luca Marasca, con la sua dedizione e innovazione, si inserisce perfettamente in questo contesto, dimostrando come la passione per le proprie radici possa trasformarsi in un successo che beneficia l’intero territorio.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.