Saturday 28 September, 2024
HomeAttualitàCupramontana, tutto pronto per l’87esima edizione della Sagra dell’uva

Mancano ormai pochi giorni all’appuntamento dell’anno nella Capitale del Verdicchio. L’87esima edizione della Sagra dell’uva, che si terrà dal 3 al 6 ottobre, è stata presentata lunedì 23 settembre nella casa comunale, dove il primo cittadino, i sostenitori ed alcuni organizzatori hanno illustrato il programma.

Una data significativa per presentare l’evento, ha spiegato in apertura la vicesindaco Stefania Sorana, perché il 23 settembre di 96 anni fa, iniziava la prima edizione della sagra che è sopravvissuta ai decenni arrivando sino ai nostri giorni; appuntamento atteso da migliaia di visitatori, che giungono a Cupramontana nel primo fine settimana di ottobre.

La Sagra dell’uva è una di quelle occasioni che rende orgoglioso un sindaco – ha affermato il primo cittadino Enrico Giampieri. Il palio della pigiatura, i carri allegorici, così come i tradizionali balli folcloristici sono gli emblemi della nostra storia e la Sagra li rende tutti protagonisti, insieme al verdicchio e alla tradizione della buona tavola. Ad ogni edizione si crea un’atmosfera magica“.

Fondamentali per la realizzazione della sagra gli sponsor ed i sostenitori, tra cui Panatta e la Fondazione Cassa di risparmio di Fabriano e Cupramontana, rappresentata dal presidente Dennis Luigi Censi : “cerchiamo di soddisfare sempre le richieste che arrivano da Cupramontana. Questa Sagra ha una tradizione quasi centenaria ormai. È un momento di festa, ma anche di sviluppo economico ed è soprattutto un momento di valorizzazione di una filiera fondamentale per il paese come quella del Verdicchio“.

I concerti e gli appuntamenti con la tradizione

Il taglio del nastro, come di consueto, il giovedì, quando alle 19.30 ci sarà in Piazza lo spettacolo d’apertura ed il brindisi di inizio sagra. Riguardo agli artisti, la prima serata sarà affidata a Regina, The Real Queen Experience la band tributo all’immortale musica di Freddie Mercury e i Queen. Venerdì, la Piazza di trasformerà in una discoteca a cielo aperto con Dj Fargetta sul palco per far ballare il pubblico. Sabato 5 ottobre, si esibirà invece Noemi, mentre la domenica ci sarà Donatella Rettore.

Sabato 5 ottobre alle 16.00, si terrà il tradizionale Palio della pigiatura, con i comuni in sfida tra loro per pigiare l’uva con i piedi. Nei giorni della Sagra saranno inoltre visitabili le mostre all’interno dei Musei In Grotta, mentre Piazza IV novembre ospiterà la “Piazzetta degli artisti”. Il programma completo è consultabile al link: 87° Sagra dell’uva.

Stand enogastronomici e carri allegorici

Protagonisti indiscussi della sagra gli stand enogastronomici, rappresentati da Stefania Pittori: “Il padrone in assoluto è il Verdicchio al quale affianchiamo prodotti culinari di assoluta qualità, nati dalle antiche ricette delle nonne – ha affermato. Negli stand si respira un’energia unica perché diverse generazioni vengono in contatto, gli anziani tramandano ricette e piatti mentre i giovani hanno modo di imparare. In più, la Sagra è per le Associazioni un momento importante dal punto di vista economico e permette alle realtà cuprensi di mantenere i loro servizi ed i loro progetti durante il corso dell’anno“.

Infine, i carri allegorici, protagonisti assoluti della domenica di sagra. I circa 240 volontari sono già a lavoro al capannone dal 19 agosto, per creare i cinque carri che, alle 15.30, sfileranno in Piazza Cavour. Come da tradizione, una volta giunti sotto il loggiato comunale, in base all’ordine di estrazione, presenteranno al pubblico una piccola “scenetta“, che sarà parte delle valutazioni finali, verso la classifica che decreterà il carro vincitore dell’87° edizione.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.