Sunday 13 April, 2025
HomeAttualitàCupramontana: taglio del nastro per lo storico nuovo Ristorante Orietta

Riaprire un’attività storica in un piccolo borgo non è soltanto un gesto economico o imprenditoriale, ma un atto d’amore verso la comunità. È il modo più concreto per tenere vivo un centro storico, per salvaguardare la memoria collettiva e rilanciare un territorio. Ne è un esempio la riapertura dello storico Ristorante Orietta nel cuore di Cupramontana, che sabato 12 aprile ha riaperto le sue porte con una nuova gestione.

Il taglio del nastro, accompagnato dalla partecipazione di tanti cittadini, è avvenuto alla presenza del sindaco Enrico Giampieri, dei nuovi gestori: un giovane cuprense di nascita ed un cuprense di adozione, arrivato nel paese del Verdicchio due anni fa.

Ho scoperto Cupramontana a maggio del 2022 e me ne sono innamorato – ha raccontato uno dei nuovi gestori –. Ho comprato casa e venivo spesso a mangiare qui, dove mi sono affezionato al famoso coniglio di Orietta. Quando il locale ha chiuso, ho conosciuto Tancredi e insieme ci siamo detti che Orietta doveva riaprire. È una scommessa, ma siamo felici di aver ridato vita a un posto così importante per il paese“.

Una scommessa nata quasi per caso, come ha sottolineato Tancredi Fazi: “Questo progetto nasce da un’idea che poi è diventata realtà. Con i passi giusti vogliamo riportare Cupramontana ad essere un grande paese. Ringrazio il mio socio Nils, che ha creduto in questo posto, la mia famiglia, l’amministrazione comunale, gli amici e tutti i cittadini. Vi assicuro che farò di tutto per non deludervi“.

Il sindaco Enrico Giampieri ha espresso grande soddisfazione per questa nuova apertura, sottolineando il valore simbolico e concreto dell’iniziativa: “Orietta è nel cuore di tutti noi. Sono felice che il nome sia stato mantenuto, come omaggio a chi ha portato avanti l’attività con spirito di sacrificio e abnegazione. Questo passaggio di testimone è tra persone che hanno voglia di mettersi in gioco e di dare qualcosa al territorio. Come amministrazione comunale siamo pronti a collaborare per tutto ciò che verrà. Vi auguro tanta felicità, benessere e prosperità, perché attività come questa sono fondamentali per far vivere il nostro centro storico“.

Ma la trattoria riapre mantenendo non solo lo storico nome, bensì anche la filosofia alla guida del menù. A curare i piatti saranno i giovani cuochi Giovanni Balestra e Benedetta Bernabei, entusiasti di proporre ai futuri ospiti piatti rinnovati della tradizione come fave in porchetta, coniglio in potacchio, primi con asparagi o cinghiale.

Ad accompagnare l’inaugurazione, musica dal vivo e buon verdicchio protagonisti, insieme all’entusiasmo collettivo, della serata.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.