Ritrovato l’antico batacchio della campana dell’Eremo Frati Bianchi
Nei primi giorni di ottobre una bella sorpresa è arrivata all’Eremo delle Grotte di Cupramontana, conosciuto come Eremo dei Frati Bianchi, quando un signore di Cupramontana ha consegnato ai proprietari dell’Eremo l’antico batacchio della campana originale del 1500. Il batacchio è il percussore che si trova solitamente dentro ad una campana e che, percuotendola, produce vibrazioni facendola suonare. Purtroppo nel lungo periodo di abbandono e degrado che l’Eremo ha vissuto, tanti sono stati i pezzi di storia trafugati.
Salire all’Eremo, prima del restauro avvenuto un ventennio fa e ancora non concluso, era una vera e propria avventura. La strada era una carrareccia parzialmente percorribile a piedi e una volta arrivati alla spianata riuscire ad entrare o, solo provare ad avvicinarsi, ai resti del rudere dell’Eremo era difficilissimo e pericoloso. Per troppi anni questo bene è stato lasciato all’incuria del tempo e dei saccheggiatori, che magari hanno preso dei pezzi solo per ricordo di questo luogo magico.

Per fortuna a distanza di tanti anni qualche oggetto sta tornando a casa, forse perché finalmente sta ritornando a vivere nel suo splendore. Gran parte dell’edificio è stato ristrutturato con le sue tipiche grotte degli eremiti. La splendida fontana al centro del giardino è tornata a zampillare. Oltre al batacchio, una decina di anni fa, era tornata anche la pietra incisa, posta all’ingresso delle grotte. Era giunta all’Eremo in pezzi, ma completa, è stata restaurata e riposizionata nella sua sede originaria. L’auspicio è che presto anche altri oggetti andati persi tornino nel loro luogo originario.