Monday 16 September, 2024
HomeAttualitàConcerti, spettacoli e gastronomia: Ancona pronta per la Festa del mare 2023

Tutto è pronto per la Festa del mare 2023. Un annuale appuntamento per celebrare il legame unico che lega il capoluogo marchigiano al mare che lo bagna.

I Greci chiamarono la città  “Ἀγκών“, (ancòn), termine dal quale nacque il nome di Ancona, proprio perché essa ha la forma di un “gomito” che si sporge sul mare. Per la sua posizione e conformazione, la città è sempre stata punto di partenza e destinazione portuale. Un punto di riferimento per i commerci marittimi. Un “gomito” dove l’ecosistema marino culla pesci e molluschi.

Per questo celebrare il mare è per Ancona l’occasione di parlare di sé e della propria identità. Come ogni anno, il programma è ricco di iniziative e appuntamenti. Ad aprire l’evento il 2 settembre un grande concerto con i Tiromancino, mentre la chiusura sarà affidata allo spettacolo unico dei fuochi d’artificio al Porto la sera del 3 settembre.

La Festa del mare 2023

Un format completamente rinnovato, come spiegato nella conferenza stampa di ieri, che dedica spazio agli approfondimenti sulla tradizione marinara del capoluogo e alle iniziative volte a promuovere il pescato locale di stagione, alle attrazioni gastronomiche che legano Ancona al suo mare, passando per le forme artistiche di strada e nuove scenografie.

Erano presenti gli assessori Giovanni Zinni, in qualità di vicesindaco e assessore alla Viabilità, Angelio Elantonio con delega ai Grandi Eventi e Daniele Berardinelli al Turismo, insieme a don Dino Cecconi della Stella Maris, al segretario generale dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale Salvatore Minervino e al capitano Andrea Vitali della Capitaneria di porto di Ancona.

Un momento molto identitario per la nostra città – lo ha definito il vicesindaco e assessore alla viabilità Giovanni ZinniL’auspicio – ha continuato – è che questa festa possa diventare negli anni sempre più un grande evento, soprattutto perché rappresenta in modo forte la nostra identità e le nostre radici. Il rapporto profondo e intenso che esiste tra l’uomo e il mare è infatti un elemento di forte identità e di spiritualità, che ci unisce profondamente e dà alla nostra comunità un destino comune“.

La valenza turistica della festa del Mare? Ha affermato l’Assessore al turismo Daniele Berardinelli. Assieme alla Festa del Patrono è l’evento che rappresenta meglio la nostra Comunità, è stato raddoppiato nella sua durata, così da permettere a più persone, non solo di Ancona, di partecipare. Da manifestazione strettamente locale sicuramente può evolvere attirando visitatori da tutte le Marche. Si tratta di un primo passo – ha concluso. Da questa esperienza credo e spero che Ancona possa rafforzare l’immagine di città di mare, potenziando il legame tra la città e il mare che la circonda, il cuore della nostra identità.

Il programma della prima giornata

Sabato 2 settembre, si comincerà ufficialmente con l’inaugurazione al Passetto alle 18.00, seguita dal Talk show e cooking show a cura dell’Associazione Cuochi Marche: “la stagionalità dei prodotti della pesca locale“.

Dalle 10.00 alle 24.00 una Mostra-mercato con i prodotti legati al mare e alla navigazione animerà Piazza Cavour, mentre dalle 17:00 alle 23:00 lo Street food di pesce e degustazioni con pesce fritto, cozze e vongole e stoccafisso all’anconetana sarà pronto ad accogliere cittadini e visitatori.

Spazio agli artisti di strada. Dalle 18.00 alle 20.00, “Tony fratello clown” (Stantiago Foresi) si esibirà in Piazza Roma, mentre in Piazza Cavour lo spettacolo dell’ artista di strada: “Parranda” (Manshula), artista circense della Patagonia Argentina, metterà in scena Hula Hoop e tecniche acrobatiche, dalle 19.00 alle 21.00.

Dalle 18:00 alle 20:00Korakhané Storie di Fabrizio de André a cura di “Solo in due” con Barbara Andreini (voce) Gabriele Antonelli (Fisarmonica) al Mercato delle erbe, mentre in Piazza Cavour dalle 19:00 alle 20:00, l’autore Roberto Senigalliesi presenterà il libro “La baia incantata“, una storia lunga cento anni di poggesi, uomini e donne, che hanno fatto crescere la baia di Portonovo.

A chiudere la prima giornata di Festa, l’atteso concerto dei TIROMANCINO, al Passetto alle 21.30. Il gruppo si presenterà in formazione completa, con Enula come ospite, che duetterà con Federico Zampaglione.

Il programma continua domenica 3 settembre

Alle ore 10.00, dopo la celebrazione della Messa alla Cattedrale di San Ciriaco, il tradizionale corteo in mare e la deposizione della corona.

Continuerà anche per l’ultima giornata di Festa la mostra mercato in Piazza Cavour e il talk show e cooking show in Piazza Roma dalle 17.00 alle 18.30.

Dalle 18.00 alle 21.00, i giochi tradizionali in legno di “Circolodobus” animeranno Piazza Roma insieme allo spettacolo, alle 18.30, dell’artista di strada: “Sax-HO! Orchestra“, clown contemporaneo e musicale.

Dalle 19:00 alle 20:00 lo spettacolo di burattini “Teatrino Pellidò” a cura di Vincenzo di Maio in Piazza Cavour, dove alle 19.00 si terrà anche la presentazione del lavoro “Guado la pianta blu, storie di colori e di Marche!” – un viaggio dedicato al blu di guado, un’antica pianta tintoria recuperata nelle Marche, con l’autore Massimo Baldini.

Dj set con “La Regina” all’unisono in tutti i locali di Piazza del Plebiscito dalle 18.00.

Alla stessa ora inizierà l’esibizione Acoustic Experience – i grandi successi degli anni 70 e 80 a cura di Massimo Gerini al Mercato delle erbe, seguita alle 21:30 dal Trofeo delle Batane: sfida in notturna delle quattro marinerie del Conero al Porto antico.

A chiudere il ricco programma, lo spettacolo pirotecnico al porto antico alle 22.30, curato dalla ditta Fonti Pirotecnica , campione internazionale 2023 di fuochi di artificio.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.