Tuesday 22 October, 2024
HomeAttualitàCento anni di Istituto Marconi-Pieralisi: grande festa al Teatro Pergolesi

Durante la serata, racconti storici, testimonianze di ex docenti e studenti, e interventi di rappresentanti del mondo produttivo

Venerdì 25 ottobre, alle ore 18, il Teatro Pergolesi di Jesi sarà il palcoscenico di una grande festa per celebrare i cento anni dell’Istituto Professionale. L’evento, già sold out sia in platea che nei palchi, vedrà la partecipazione di autorità regionali, comunali, del mondo produttivo locale e dell’Ufficio Scolastico Regionale, oltre a docenti, ex alunni e studenti attuali dell’Istituto di Istruzione Superiore “Marconi Pieralisi”, nato dalla fusione dell’Istituto Professionale “Pieralisi” e dell’Istituto Tecnico “Marconi”.

Fondata nel 1924 come “Scuola di Arti e Mestieri”, l’istituzione scolastica ha segnato la storia educativa e produttiva della Vallesina. Nel 1962, è diventata l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato, e dal 1999 porta il nome dell’industriale Egisto Pieralisi, figura di spicco del settore meccanico. Oggi, la scuola continua a essere un punto di riferimento per la formazione tecnica nel territorio, legata profondamente alle esigenze delle imprese artigiane e industriali locali.

Un evento che unisce passato, presente e futuro

La celebrazione, organizzata con il sostegno della Regione Marche e del Comune di Jesi, sarà divisa in quattro momenti distinti: nascita, passato, presente e futuro della scuola. Durante la serata, racconti storici, testimonianze di ex docenti e studenti, e interventi di rappresentanti del mondo produttivo si alterneranno sul palco, guidati dal giornalista Giovanni Filosa. Non mancheranno momenti dinamici, come la sfilata di moda curata dall’indirizzo Industria e Artigianato per il Made in Italy, settore Moda, e l’esibizione musicale dell’orchestra dell’Istituto Comprensivo “Carlo Urbani”.

La dirigente scolastica Maria Rita Fiordelmondo ha sottolineato l’importanza di coinvolgere gli studenti nella celebrazione: “Gli studenti saranno protagonisti dell’evento, dimostrando il loro talento e le competenze acquisite. Il nostro obiettivo è rendere omaggio non solo alla storia dell’Istituto, ma anche alle persone che lo hanno reso un motore di sviluppo per la comunità locale“. Di particolare interesse sarà la proiezione in anteprima di un docufilm del regista Jonathan Compagnucci, che racconta le storie di tre studenti, esplorando i sogni, le difficoltà e il desiderio di riscatto sociale che animano la vita della scuola professionale.

Un riconoscimento per l’impatto sull’economia locale

Per il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, il centenario rappresenta un’occasione importante per riflettere sul contributo fondamentale dell’Istituto Professionale alla crescita del territorio: “in cento anni, l’Istituto ha formato generazioni di giovani che, grazie a un’educazione tecnica di qualità, hanno sostenuto lo sviluppo del nostro tessuto artigianale e industriale. Oggi, come “Marconi Pieralisi”, la scuola continua a giocare un ruolo cruciale nel preparare i nostri ragazzi a un futuro in cui competenze tecniche e innovazione sono sempre più decisive“.

Tra gli ospiti, saranno presenti Dino Latini, presidente del Consiglio Regionale delle Marche, e rappresentanti della famiglia Pieralisi. Inoltre, l’autore Gianfranco Gualdoni presenterà il suo libro “La Scuola Industriale di Jesi”, offrendo un approfondimento sulla storia dell’Istituto.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.