Tuesday 26 August, 2025
HomeAttualitàCantagiro 2025: la finalissima regionale a Chiaravalle

Chiaravalle si prepara a diventare il più importante palcoscenico della musica marchigiana! Sabato 30 agosto, la città ospiterà la finalissima regionale de Il Cantagiro 2025. Dopo un tour estivo che ha toccato località come Urbino, Castelbellino e Belvedere Ostrense, l’evento approda in piazza dell’Abbazia per una serata di grande musica e spettacolo.

Sotto la direzione artistica di Marco Zingaretti, 28 talentuosi cantanti provenienti da tutta la regione si sfideranno per conquistare un posto alle fasi nazionali. I concorrenti si esibiranno in tre categorie: junior, cover e inediti, offrendo al pubblico un’ampia varietà di generi e stili.

Un tuffo nel passato e un’ospite d’eccezione

Per rivivere l’atmosfera autentica del Cantagiro degli anni ’60, ’70 e ’80, i cantanti faranno un suggestivo tour della città a bordo di auto d’epoca. Sarà un’occasione unica per unire il fascino della storia automobilistica al talento emergente.

La serata sarà ulteriormente impreziosita dalla presenza di una special guest d’eccezione: la celebre imitatrice Emanuela Aureli, che ricoprirà anche il ruolo di madrina dell’evento.

Una giuria di esperti avrà il difficile compito di valutare le performance e decretare i vincitori, ma il vero protagonista sarà il pubblico, chiamato a farsi conquistare dall’energia e dalle emozioni che solo la musica dal vivo sa regalare.

I vincitori della finalissima regionale si guadagneranno l’accesso alle Fasi Nazionali del Cantagiro 2025, che si terranno a Senigallia. Non perderti questa serata indimenticabile, un vero e proprio trampolino di lancio per le nuove promesse della musica italiana.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.