Il sindaco Fioredelmondo chiarisce, dopo il sequestro disposto dal GIP di Ancona di parte del terreno accanto all’asilo: “Nessun pregiudizio all’uso della struttura”
La vicenda emersa su appalti truccati e smaltimento illecito di rifiuti, sulle quali indaga la Procura, che ha investito la città di Jesi, ha fatto emergere molte preoccupazioni delle famiglie dei bambini e delle bambine della scuola d’infanzia Negromanti, che hanno già scritto al Comune di Jesi. Soprattutto dopo che il 27 ottobre sono stati sottoposti a sequestro preventivo disposto dal GIP del Tribunale di Ancona, porzioni di terreno accanto all’asilo.
Il sequestro investe una porzione di terreno di pertinenza della scuola Negromanti, sgombra da materiali o rifiuti in superficie. La zona è stata ben delimitata ed è esterna alla struttura, tale da non pregiudicare l’utilizzo dell’edificio scolastico.
Il sindaco rassicura le famiglie: “Non vi sono rilevanze effettuate dalle autorità sanitarie, né atti prodotti dalle autorità procedenti che dispongano misure tali da rappresentare la sussistenza di un pericolo per la salute pubblica presso l’edificio scolastico Negromanti.
Ad ulteriore conforto, stanti le perduranti preoccupazioni espresse dalle famiglie e quindi al fine della più completa chiarezza, il Sindaco, nel pieno rispetto della segretezza istruttoria, ha formalmente richiesto alle autorità procedenti la comunicazione di eventuali ulteriori informazioni utili, presenti nel fascicolo d’indagine”.