“Le Marche sono un territorio che ha tutto, dobbiamo insieme venderlo al meglio”, ha affermato il Ministro del turismo Daniela Santanchè all’inaugurazione del Padiglione Marche alla BIT di Milano di metà febbraio.
Giunta quest’anno alla sua 43esima edizione, la rassegna internazionale dedicata al turismo che si tiene ogni anno a Milano Fiera, ha visto la presenza di 1000 espositori provenienti da 45 paesi. In grado di mettere in contatto enti e protagonisti del settore provenienti da tutto il mondo, la Bit è da sempre un evento fondamentale per l’industria turistica italiana.
Accanto alle presenze internazionali, le varie regioni dai loro padiglioni hanno illustrato le proposte turistiche in programma per il nuovo anno, indicando le realtà da valorizzare e le esperienze da proporre ai visitatori.
Tra le principali tendenze che accomunano Nord, Centro e Sud quella di un turismo lento e sostenibile, incarnato da un turista attento al rispetto e all’autenticità dei luoghi che visita.
La scoperta dell’Italia passa per esperienze all’aria aperta, a contatto con la natura, con la concessione da parte del turista di piccole esperienze di lusso che vanno dalla scelta di cibi di qualità alla ricerca di location curate.
Protagonista anche il turismo di prossimità con la valorizzazione di itinerari poco noti ma vicino ai luoghi di residenza.
Infine, ad aiutare il viaggiatore non potrebbero che esserci le tecnologie sempre più utilizzate, sia per agevolare la programmazione del viaggio, che per favorire l’interazione con il territorio.
Le proposte dal Padiglione Marche
Per quanto riguarda i temi affrontati direttamente dal Padiglione Marche il ministro del turismo Daniela Santanchè sottolinea la vocazione delle Marche per il turismo lento e di prossimità: “Oggi gli italiani hanno riscoperto i borghi e noi abbiamo un grande vantaggio. In questa regione si mangia bene, si beve bene e il territorio è molto bello: dobbiamo solo imparare a promuoverlo meglio ma con il presidente Acquaroli sono sicura che faremo un grande balzo in avanti”.
“C’è grande soddisfazione perché vediamo la nostra regione al centro dell’attenzione di tanti”, ha replicato il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. “Il turismo è per il nostro territorio una grande opportunità che va colta fino in fondo”.
Conclude così ricordando l’importante appuntamento al fermo Forum dall’11 al 13 marzo con Tipicità Festival, Tipicità Evo a Macerata a novembre, le stagioni liriche in programma nei principali teatri marchigiani e le nuove tratte in partenza dai prossimi mesi dall’aeroporto regionale, tra cui il nuovissimo volo che collegherà Ancona a Parigi Charles De Gaulle.
“Nel 2023 si apre un nuovo mercato grazie ai nuovi voli: – ha affermato – lavoreremo sulla promozione nella grandi capitali europee perché saremo più facilmente raggiungibili grazie proprio all’aeroporto. Una crescita a cui vogliamo ambire in sinergia con il territorio e soprattutto con la speranza di veder crescere la nostra economia in tutti i suoi aspetti: da quello prettamente turistico all’enogastronomia, alle filiere e alla manifattura. Insomma tutto ciò che rende le Marche così belle”.