Thursday 15 May, 2025
HomeAttualitàAST Ancona, attività dedicate alla riduzione del sale per la salute del cuore

Campagne educative e incontri sul territorio nella settimana mondiale per la riduzione del sale dal 12 al 18 maggio

Diminuire il consumo quotidiano di sale è una delle azioni più semplici ma efficaci per proteggere il cuore e prevenire l’ipertensione. È questo il messaggio lanciato in occasione della Settimana Mondiale per la Riduzione del Consumo di Sale, in corso dal 12 al 18 maggio, promossa a livello internazionale dal WASSH – World Action on Salt, Sugar and Health e, in Italia, coordinata dalla SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana).

Tra i protagonisti attivi in questa campagna anche la AST Ancona, attraverso la UOC Igiene degli Alimenti e della Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione, da sempre impegnata nella promozione di scelte alimentari più consapevoli e nella lotta all’eccesso di sodio nella dieta.

Troppo sale nella dieta: perché è un rischio

Nonostante le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – che suggeriscono un consumo massimo di 5 grammi di sale al giorno – le abitudini alimentari della popolazione restano sbilanciate. Nei Paesi occidentali il consumo medio supera il doppio di questa soglia, soprattutto a causa del sale “nascosto” nei prodotti industriali e nei piatti pronti.

L’eccesso di sale è associato a un aumento della pressione arteriosa, fattore di rischio per malattie cardiovascolari, ictus e patologie renali. La riduzione del sodio nella dieta, confermano numerosi studi, porta benefici misurabili anche nel breve termine.

La risposta della AST Ancona: prevenzione, educazione e sorveglianza

La UOC Igiene degli Alimenti e della Nutrizione aderisce attivamente alla settimana mondiale con un’azione di sensibilizzazione che non si limita a una singola settimana, ma si estende tutto l’anno. Tra le iniziative promosse:

  • Campagne educative nelle scuole, per insegnare ai più giovani l’importanza delle scelte alimentari;
  • Incontri pubblici nei circoli anziani e presso l’Università degli Adulti, per informare le fasce più vulnerabili;
  • Collaborazioni con aziende “che promuovono salute”, con focus su buone pratiche alimentari per i dipendenti;
  • Controlli nutrizionali nelle mense scolastiche, per monitorare e migliorare l’offerta alimentare pubblica.

Il nostro obiettivo – spiegano dalla AST – è promuovere una cultura del benessere accessibile a tutte le età, partendo da piccole abitudini quotidiane come il ridurre il sale a tavola”.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.