Prosegue il piano di rafforzamento del personale sanitario nell’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) di Ancona, con oltre 100 nuove assunzioni tra medici, infermieri e altre figure professionali nei primi due mesi del 2025. Un segnale concreto dell’impegno della Regione Marche per rispondere alle esigenze dei cittadini e migliorare l’efficienza del sistema sanitario locale
Dal 1° dicembre 2024 al 1° febbraio 2025, sono stati infatti inseriti in organico 16 medici, di cui 12 destinati ai servizi ospedalieri e 4 impiegati nel potenziamento dei servizi territoriali. Nello stesso periodo, sono stati assunti 26 nuovi dipendenti tra personale sanitario e tecnico, distribuiti tra le varie sedi dell’AST Ancona.
Oltre ai concorsi e agli avvisi pubblici, sono stati adottati diversi strumenti contrattuali per far fronte alla carenza di personale: contratti a tempo indeterminato e determinato, collaborazioni, incarichi libero-professionali e mobilità interna. Con due determine del 30 gennaio scorso, inoltre, sono stati prorogati 17 contratti di medici specializzandi e assegnati 34 nuovi incarichi di collaborazione a medici abilitati, specialisti e professionisti in quiescenza.
Nuove assunzioni per migliorare i servizi
Le assunzioni non si fermano qui: sono state recentemente pubblicate nuove graduatorie e sono stati immessi in servizio 12 infermieri per potenziare i reparti ospedalieri. In totale, negli ultimi due mesi, oltre 100 professionisti sono stati inseriti nel sistema sanitario territoriale con l’obiettivo di migliorare l’accesso alle cure e ridurre le liste d’attesa.
Il Vicepresidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini, ha sottolineato l’importanza di queste assunzioni: “Stiamo investendo nel potenziamento del personale sanitario per rispondere al meglio ai bisogni di salute dei cittadini e ridurre i tempi d’attesa. La carenza di medici e infermieri è il risultato di anni di tagli e di una scarsa programmazione nella formazione. Oggi interveniamo con nuove assunzioni e con un incremento delle borse di studio per specializzandi. Il nostro obiettivo è costruire una sanità moderna, efficiente e più vicina ai cittadini“.