Sunday 6 July, 2025
HomeAttualitàApiro, il 12 e il 13 luglio torna il Palio della Brocca

Gli atleti dei rioni si stanno allenando da un paio di mesi

Gli atleti dei vari rioni si stanno allenando da un paio di mesi per sfidarsi al prossimo Palio della Brocca 2025, in programma per il fine settimana prossimo, quello del 12 e 13 luglio, presso la pista di Pattinaggio di Apiro. Anche il paese si sta colorando ed animando dei simboli dei vari rioni. Bandiere e coccarde colorate abbelliscono le vie del centro e le campagne limitrofe. Ognuno con i propri colori.

Lo scorso anno il Palio aveva riscosso un grande successo di pubblico, in quanto era tornato a svolgersi dopo un lunghissimo periodo di stop. La brocca era andata al Rione vincente, quello del Biroccio. Quest’anno vedremo chi si aggiudicherà la tanto ambita brocca. Ricordiamo chi sono i rioni che si sfideranno: Biroccio, Botte, Castello, Cavallo e Fonte.

La novità di questo Palio 2025 è che ci saranno più giochi in gara e che parteciperanno sia i bambini che i grandi in squadre miste, ad eccezione del tiro alla fune che sarà solo per gli adulti. I giochi che si disputeranno sono: corsa con le brocche (solo adulti) e con le brocchette (solo bambini), corsa con i sacchi, corsa con l’uovo, corsa con la mela, corsa con i mattoni e tiro alla fune.

Ad organizzare il Palio la pro loco di Apiro in collaborazione con l’amministrazione comunale. Il programma prevede la sfilata alle 18.30 di sabato, di tutti i rioni, per il centro storico. Alle ore 21 si inizia il palio con le prime tre gare: la brocca, la corsa con la mela e quella con i mattoni. La serata conclusiva si prosegue con la sfida nelle altre tre gare: corsa con i sacchi, con l’uovo ed il tiro alla fune. A seguire ci sarà la premiazione del rione vincitore.

Autore

Cristiana Simoncini

Laureata in Lettere moderne, specializzata in valorizzazione e comunicazione dei beni culturali, è iscritta all’ordine dei giornalisti dal 2007 ed ha collaborato per svariate testate giornalistiche. Autrice di diversi libri di storia locale, è membro del comitato di redazione della Rivista “Quaderni storici Esini”. Attualmente lavora come operatrice di patronato.