Saturday 28 December, 2024
HomeAttualitàAlberto Cartuccia Cingolani in concerto sabato 28

Lo hanno definito “il nuovo Mozart”, a sette anni è già un virtuoso del pianoforte

A chi gli chiedeva cosa avrebbe desiderato fare da grande, ha sempre risposto «Da grande farò il pianista». Un amore con la musica, quello di Alberto Cartuccia Cingolani, nato all’età di due anni. Oggi ne ha sette e il bambino maceratese è già famoso in tutto il mondo come il “nuovo Mozart”.

Sabato 28 dicembre una occasione unica per ascoltarlo nella Sala “Margherita Hack” del Centro culturale polivalente di Castelbellino, a partire dalle ore 18:00.

Sarà un un viaggio emozionante con quelli che sono fra i suoi amici più cari, Beethoven, Bach, Chopin, Scarlatti, Mozart, Debussy e altri ancora. L’ingresso sarà gratuito e ad offerta libera; il ricavato sarà destinato alla raccolta fondi per la realizzazione di una piscina della Scuola Internazionale “Still I Rise” di Nairobi, co-fondata da Nicolò Govoni; questa organizzazione porta educazione d’eccellenza ai bambini profughi e vulnerabili, obiettivi che sono condivisi, in una sorta di “cammino comune”, dalla Fondazione “Gabriele Cardinaletti” di Jesi, con lo slogan “Verso il 2050. Le farfalle arriveranno”.

“Still I rise” e “Fondazione Gabriele Cardinaletti” hanno condiviso molti incontri ed eventi: niente è impossibile se si vuole raggiungere l’obiettivo di un progetto straordinario di inclusione e solidarietà.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).