Friday 22 August, 2025
HomeAttualitàAdriatico Mediterraneo Festival ad Ancona: il programma completo

Ancona si prepara a vivere una fine estate all’insegna della musica, della cultura e del dialogo tra popoli con la XIX edizione dell’Adriatico Mediterraneo Festival, in programma dal 24 al 30 agosto e con un “fuori festival” speciale l’11 settembre.

Come da tradizione, il festival si aprirà con un’anteprima domenica 24 agosto a Marina Dorica: dalle 18, nella terrazza del porto turistico, spazio a una dimostrazione di cucina e assaggi di cous cous; alle 19.30 il concerto del duo Mejri & Morra con il progetto Maluf System, che reinterpreta uno dei generi urbani più complessi della Tunisia, fondendo tradizione e migrazione. Chiude la serata alle 21.30, al Triangolone di Marina Dorica, il quintetto Oneiric Folk, un viaggio tra musica popolare antica e contemporanea.

Concerti all’alba e al tramonto

Il programma musicale vero e proprio si snoderà tra albe, tramonti e live serali. Non mancheranno i suggestivi concerti all’alba (ingresso 5 euro) sulla Terrazza Unicorn al Passetto, alle 6 del mattino: dal 25 al 30 agosto si alterneranno gli Enerbia, il chitarrista Gianmarco D’Emilio, il progetto Pietrafonie di Savoretti-Mina-Moramarco, il chitarrista Andrea Vettoretti, fino al pianoforte di Francesco Mazzonetto.

Al calare del sole, spazio ai concerti al tramonto (ingresso 10 euro) tra l’Anfiteatro Romano e la Corte della Mole: si parte il 25 agosto con la Banda del Sud e il fenomeno web Ebbanesis, il 26 l’ensemble internazionale Alkantara, il 28 il duo Hiram Salsano & Marcello De Carolis, e il 30 A flor de piel, omaggio musicale ai “Sud del mondo” con Sarita Schena, Giuseppe De Trizio e Claudio Carboni.

I grandi live serali vedranno protagonisti nomi di richiamo internazionale:

  • Alborosie & Shengen Clan (25 agosto, Corte della Mole, 22.00), icona del reggae;
  • Seun Kuti & Egypt 80 (26 agosto, Anfiteatro Romano, 21.30), erede del padre Fela e dell’Afrobeat;
  • Stefano Saletti & Banda Ikona (27 agosto, Corte della Mole, ingresso gratuito);
  • la potente fanfara balcanica della Džambo Aguševi Orchestra (28 agosto);
  • il trio italo-spagnolo Brigan (29 agosto) con un live tra elettronica e tradizione;
  • Anastasio (30 agosto), rapper napoletano e vincitore di X Factor, per il gran finale.

Il festival riserva uno spazio importante anche alla riflessione e all’attualità. La Macedonia del Nord è il Paese ospite 2025, in omaggio ai 25 anni dell’Iniziativa Adriatico Ionica. Tra gli ospiti degli incontri culturali: il fumettista e youtuber Boban Pesov (29 agosto), il filosofo Marcello Veneziani (27 agosto) e Moni Ovadia (28 agosto).

Cultura e arte

Ampio spazio anche alla cultura classica e all’arte: due incontri al MAN Marche (27 e 30 agosto) con Enzo Di Nuoscio e Lucia Floridi, un appuntamento alla Pinacoteca civica (29 agosto) con lo storico dell’arte Gabriele Simongini. Alla Mole, prosegue inoltre la mostra fotografica di Giorgio Cutini Canto delle stagioni, mentre sono previste visite guidate all’Anfiteatro Romano per tutta la settimana.

Non mancheranno laboratori, come quello dedicato alle musiche del Mediterraneo a cura di Francesco Savoretti e Anissa Gouizi (27 agosto), e momenti di solidarietà grazie alla collaborazione con lo IOM – Istituto Oncologico Marchigiano.

Il fuori festival

Infine, un evento speciale “fuori festival”: sabato 20 settembre il velista Giancarlo Pedote, figura di spicco della vela oceanica e del “crosssport”, sarà protagonista di un talk alla vigilia della Regata del Conero. E l’11 settembre, al Teatro delle Muse, le Les Amazones d’Afrique porteranno ad Ancona il loro potente messaggio musicale contro la violenza di genere.

Informazioni e biglietti: sul sito ufficiale anconatourism.it e sui canali del Festival.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.