Saturday 19 April, 2025
HomeAttualitàA Villa Igea il primo intervento robotico nelle Marche per la prostata ingrossata

Un’importante innovazione nel campo della chirurgia urologica è stata introdotta alla Casa di Cura Villa Igea di Ancona. Per la prima volta nelle Marche, un paziente affetto da ipertrofia prostatica benigna (IPB) con un significativo ingrossamento della prostata è stato operato con il robot daVinci. L’intervento, guidato dal dottor Angelo Cafarelli, rappresenta un passo avanti nella cura di questa patologia, che colpisce un uomo su otto dopo i 50 anni.

Il primo intervento robotico nelle Marche per IPB

L’operazione, eseguita il 3 febbraio, ha riguardato un paziente sessantenne con un volume prostatico di circa 400 grammi, che soffriva di una grave ostruzione urinaria e necessitava di un catetere vescicale permanente. Grazie alla procedura Robot-Assisted Simple Prostatectomy (RASP), il problema è stato risolto con successo. Il decorso postoperatorio è stato regolare e il paziente è stato dimesso tre giorni dopo l’intervento, riprendendo una minzione spontanea subito dopo la rimozione del catetere.

Cos’è la RASP e quali sono i suoi vantaggi

La Robot-Assisted Simple Prostatectomy (RASP) è una tecnica chirurgica mininvasiva che sfrutta il supporto del robot daVinci per trattare i casi di ipertrofia prostatica benigna severa, quando l’approccio tradizionale transuretrale non è praticabile.

Si tratta di un’evoluzione della prostatectomia semplice a cielo aperto“, spiega il dottor Cafarelli. “Invece di praticare un’incisione addominale, vengono eseguiti cinque piccoli fori attraverso i quali passano gli strumenti e le ottiche del robot. Questo permette un intervento più preciso, meno invasivo e con una migliore visione tridimensionale ad alta definizione“.

Tra i principali benefici della chirurgia robotica ci sono: minore perdita di sangue e ridotto rischio di trasfusioni; maggiore precisione chirurgica con una preservazione ottimale delle strutture anatomiche circostanti; riduzione del dolore postoperatorio e minore impatto sui tessuti; degenza ospedaliera più breve e recupero più rapido rispetto alla chirurgia tradizionale e meno complicanze postoperatorie, come infezioni, stenosi uretrali e incontinenza urinaria.

Villa Igea: un centro di riferimento per l’urologia mininvasiva

L’Urologia di Villa Igea è un punto di riferimento per il Centro e Sud Italia nella gestione delle patologie prostatiche, sia benigne che oncologiche. Oltre alla RASP, la clinica offre altre opzioni mininvasive per l’IPB, come HoLEP, Sistema Rezum, iTind e Optilume, per garantire trattamenti personalizzati in base alle esigenze di ogni paziente.

L’importanza della diagnosi precoce dell’IPB

L’ipertrofia prostatica benigna (IPB) è una condizione molto diffusa, che interessa circa l’80% degli uomini sopra i 50 anni. L’ingrossamento della prostata può causare problemi urinari progressivi, aumentando il rischio di infezioni, ristagno urinario e danni permanenti alla vescica e alle vie urinarie. Per questo motivo, è fondamentale che i pazienti si sottopongano a controlli regolari con uno specialista per individuare la terapia più adatta, sia farmacologica che chirurgica.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.