Sunday 4 May, 2025
HomeAttualitàA Poggio San Marcello la festa in parrocchia dal 4 all’11 maggio

Quest’anno tutte le celebrazioni e gli incontri si svolgeranno nel Santuario e non nella chiesa parrocchiale

Nel mese di maggio, la comunità di Poggio San Marcello si ritrova per una settimana di festa con un programma che cerca di coinvolgere tutti, anche i più piccoli, e le persone che arrivano per l’occasione dai paesi vicini per onorare la Madonna del Soccorso. Quest’anno per la prima volta sarà presente il vescovo Paolo e sarà ospite il generale della congregazione missionaria dei Saveriani.

«La settimana della festa è stata pensata e progettata con i Missionari Saveriani presenti ad Ancona. – spiega il parroco don Mariano Piccotti – Quest’anno infatti vogliamo ricordare la loro venuta a Poggio San Marcello nel 1925, su invito di mons. Costantino Bramati che mise a loro disposizione una sua palazzina per una scuola apostolica (un seminario minore) per ragazzi delle scuole medie da orientare al servizio missionario. Dal 1881 al 1938, essendo Rettore del Santuario e Priore della Confraternita, mons. Costantino Bramati fece restaurare la statua e indorare a oro foglia il baldacchino. Mons. Bramati si adoperò, inoltre, affinché il Santuario fosse officiato permanentemente anche dopo la sua morte. Invitò quindi in paese mons. Guido Maria Conforti, vescovo di Parma, che da pochi anni aveva fondato una giovane congregazione: i Missionari Saveriani. Donò il palazzo e altri beni affinché gli stessi missionari vi si stabilissero. Dal 1925 al 1956 i Saveriani furono presenti a Poggio S. Marcello con un loro seminario officiando il Santuario con grande impegno pastorale».

Il santuario della Madonna del Soccorso, dichiarato dal vescovo Gerardo chiesa giubilare, è curato dalla Parrocchia.
I Saveriani allestiranno una mostra, apertura il 4 maggio alle 17 in cripta, sulla presenza della congregazione a Poggio San Marcello, con documenti e foto, e saranno rappresentati dal loro Generale padre Fernando Garcia Rodriguez che celebrerà la Messa di domenica 11 maggio alle ore 11.

La giornata della festa, l’11 maggio, prevede l’accoglienza al nuovo vescovo di Jesi mons. Paolo Ricciardi che alle 17 incontrerà il sindaco Fabrizio Chiappa e i componenti dell’amministrazione comunale.

A seguire la grande processione con le confraternite delle parrocchie e tanti fedeli passerà per le vie del paese e si concluderà in piazza con il messaggio del Vescovo e la benedizione eucaristica.

Quest’anno tutte le celebrazioni e gli incontri si svolgeranno nel Santuario e non nella chiesa parrocchiale.

La devozione alla Madonna del Soccorso ha avuto una svolta nella scoperta e valorizzazione della scritta dietro il baldacchino: “Maria, succurre miseris” quando la parrocchia ha voluto mettere in stretta connessione la Maria regina e madre con la situazione di miseria che il mondo sta attraversando ed ha messo in musica le stesse parole che sono cantate durante le celebrazioni della settimana.

Ogni anno nei pomeriggi della settimana della festa, i fedeli partecipano alle celebrazioni con la recita del rosario, la Messa, la predicazione e un incontro dedicato ad argomenti di impegno civile. Martedì 6 maggio alle 21 è prevista una conferenza sul tema: “Anziani non autosufficienti: quale soccorso?” con la relazione di Fabio Ragaini del Gruppo Solidarietà di Moie di Maiolati Spontini che cercherà di soffermarsi su dove porre attenzione per una maggiore consapevolezza su questa età della vita in una paese, come Poggio San Marcello, dove tante sono le persone anziane.

Mercoledì 7 maggio alle 21 si terrà una conferenza sul tema “Economia di guerra e riarmo europeo. Iniziative della società civile per un’Europa di pace” con una relazione del dott. Giorgio Beretta, analista di Opal (Osservatorio Permanente sulle armi leggere).

L’incontro è anche un omaggio ai Saveriani, da sempre attenti alle condizi0ni del mondo, e un invito a fermare l’attenzione sulle guerre in atto e non rassegnarci, ricordando il forte impegno per la pace di papa Francesco.

«Due novità dallo scorso anno – spiega il parroco don Mariano – sabato 10 maggio alle 17 la piazza si riempirà di bambini e bambine per la benedizione che è diventata una festa di canti insieme alle parrocchie vicine. Venerdì 9 maggio alle 21 partiamo da un fuoco acceso in Via del Molino 9 per una Via Lucis proprio sui segni di speranza che si concluderà al Santuario».

Lo slogan della festa di quest’anno è tratto dai Saveriani: “Fare del mondo una sola famiglia in Cristo”.

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Comunicato Stampa