Il consigliere Ciampichetti: “Più di mille scatti che raccontano la nostra comunità mentre le figurine ricreano l’esperienza autentica dello scambio”
Un album di figurine per raccontare l’anima di una comunità. A Maiolati Spontini prende vita un progetto originale che raccoglie oltre mille scatti per immortalare i volti e le storie di chi, attraverso lo sport, la cultura e il volontariato, contribuisce ogni giorno alla vita del paese.
L’iniziativa, promossa dalla società Akinda Italia Srl e patrocinata dall’Amministrazione comunale, ha visto la partecipazione di sedici associazioni locali, che spaziano dal calcio al twirling, dalla pallanuoto alla musica. Un vero e proprio ritratto collettivo, suddiviso in due volumi, che da questa settimana sarà disponibile nelle edicole “Paolo Possenti” di Moie e “Janet Morbidelli” di Castelplanio.
A sottolineare l’importanza di questo progetto è il sindaco Tiziano Consoli, che evidenzia il valore simbolico dell’album: “un’opera che caratterizza la nostra comunità e mette in evidenza quelle persone che, in modi diversi, ne sono il fulcro. Un contenitore unico in cui associazioni anche molto diverse tra loro e cittadini di tutte le età si trovano insieme, a testimonianza di un tessuto sociale coeso e vitale“.
Un album per raccontare il paese attraverso le persone
L’album delle figurine non è soltanto un gioco per i più piccoli, ma un modo per rafforzare il senso di appartenenza e celebrare l’impegno di chi opera nel territorio. “l’idea nasce per valorizzare il ruolo delle associazioni e dei giovani, ma anche per riscoprire il piacere della condivisione“, spiega il consigliere delegato alle Politiche giovanili Tommaso Ciampichetti, che ha seguito il progetto fin dalle prime fasi. “Oggi i bambini e i ragazzi sono immersi in passatempi prevalentemente digitali. Quest’album, invece, riporta l’emozione di scartare un pacchetto di figurine, di scambiarle con gli amici, creando un’esperienza più autentica e concreta“.
A rendere possibile la realizzazione dell’album è stato il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Ostra Vetere, che ha sostenuto il lavoro del fotografo Riccardo Latini. Con oltre mille immagini raccolte, il progetto ha coinvolto praticamente ogni famiglia del comune, che conta poco meno di seimila abitanti.
Uno degli aspetti più interessanti dell’iniziativa è che non ha comportato alcun onere economico per il Comune né per le associazioni coinvolte. L’intero progetto è stato curato da Akinda Italia, che gestirà anche la distribuzione e la vendita: l’album sarà acquistabile a 3 euro (gratuito per i bambini fino a 14 anni), mentre i pacchetti di figurine costeranno 1 euro ciascuno.
Nonostante il ricavato vada all’azienda che ha curato la pubblicazione, il vantaggio per le associazioni è evidente: “Si tratta di un’opportunità importante in termini di visibilità. Grazie a questo album, chiunque potrà scoprire l’esistenza di realtà che magari non conosceva, avvicinandosi a nuovi sport, attività culturali o di volontariato“, sottolinea Ciampichetti.
L’iniziativa segue esperienze simili realizzate in altre città, come Jesi e Corinaldo, dove ha riscosso grande successo. Per garantire la massima tutela dei dati, soprattutto dei minori, Akinda ha seguito tutti gli standard nazionali ed europei sulla privacy, rendendo l’album un prodotto sicuro e rispettoso della normativa vigente.