Sunday 6 July, 2025
HomeAttualità“A cena con il Vescovo” successo per l’IX edizione del charity event pro Caritas

Arcivescovo Spina: “In questa società sempre più disumana dobbiamo ritornare ad essere umani”. Svelato  il volto di San Ciriaco ricostruito con l’IA

“In questa società sempre più disumana dobbiamo ritornare ad essere umani” con queste parole l’arcivescovo di Ancona-Osimo monsignor Angelo Spina ha aperto la IX edizione di “A cena con il Vescovo” il charity event pro Caritas, organizzato dalla dott.ssa Lina Scarafaggi, figura di spicco nel volontariato della Regione, in collaborazione con Patrizia Amorosi  e Cristina Tilio dell’agenzia di comunicazione Format che ha visto con successo la grande partecipazione e generosità di oltre 250 persone della comunità di Ancona e Osimo al Centro Pastorale Diocesano di Ancona.

“Ogni giorno ci giungono immagini televisive agghiaccianti dalla Striscia di Gaza, vediamo la fame nel volto delle persone e dei bambini, tutto ciò è disumano. – Ha continuato l’arcivescovo Spina – il cibo è un diritto e purtroppo sono molte le povertà che toccano il mondo e anche le nostre belle città, ad Ancona nelle nostre due mense, ospitiamo ogni giorno centinaia di persone e intere famiglie che a causa della perdita del lavoro o di una malattia improvvisa hanno bisogno di aiuto e di assistenza. Con l’emporio della solidarietà e del vestire solidale ‘vestibene’ riusciamo a dare loro anche una dignità nel sentirsi parte attiva nella società. Tutto ciò non sarebbe possibile senza il prezioso contributo dei nostri oltre 400 volontari. La parola d’ordine di ogni cittadino e di ogni credente deve essere “solidarietà”.  Ricordiamoci che quando il pane lo conserviamo ammuffisce quando lo condividiamo si moltiplica”.

Il Direttore della Caritas Simone Breccia, la Vicedirettrice Donatella Crocianelli e Andrea Tondi hanno raccontato alla comunità l’intensa attività della Caritas sul territorio che da sempre punta sulla cura e sull’attenzione verso l’individuo e le famiglie.

In particolare, tra i nuovi progetti in atto, nell’anno del Giubileo della Speranza, la Caritas è impegnata a contrastare: la povertà educativa tra gli studenti con l’organizzazione di doposcuola formativi, il gioco d’azzardo con un’attività di informazione e sensibilizzazione e l’emergenza abitativa con la creazione di una rete di supporto che oltre a contributi e assistenza diretta alle famiglie, monitora il territorio per l’individuazione di case da dare in affitto. Presentato anche il progetto di agricoltura sociale “L’Orto del Sorriso” di Ancona che con grande successo offre lavoro e socialità alle categorie più fragili.

Il Prof Andrea Giovagnoni Direttore del Dipartimento di Radiologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche di Ancona ha presentato i risultati scientifici che hanno permesso di ricreare il volto di San Ciriaco, offrendo importanti dettagli inediti sulla sua figura.

Con l’utilizzo di TAC di ultima generazione e sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale gli specialisti, tra cui il Dott. Francesco Mariotti presente all’evento, hanno analizzato minuziosamente le antiche spoglie mummificate del santo vissuto nel IV secolo d.C., riesumate nel 2023 appositamente per questo scopo.

Grazie a questa indagine, fortemente voluta dall’arcivescovo Angelo Spina, San Ciriaco, amato patrono di Ancona, ha mostrato il suo volto e persino una voce con cui ha salutato in greco antico i numerosi presenti attoniti, una ricostruzione resa possibile grazie alle più avanzate tecnologie di intelligenza artificiale e radiologia.

“La fede e la ragione sono due ali che permettono all’uomo di volare in alto alla ricerca del mistero della verità” ha detto l’arcivescovo Spina alla fine della presentazione.

Un’ emozionante serata che ha visto la generosa partecipazione di numerose autorità, personaggi di spicco e noti imprenditori e professionisti del territorio, e l’intervento della Prof. Patrizia Serangeli docente del Liceo Classico Rinaldini sul delicato tema del disagio sociale vissuto dai giovani.

Ad allietare la cena, le applauditissime esibizioni musicali del noto cantautore Michele Pecora accompagnato alle tastiere da Pino Gulizia, di Alice Aste con la fisarmonica di Michele Fiorini e del Dj Karol Campoli.

Una grande festa all’insegna della solidarietà e della condivisione, servita dal laboratorio del cibo Quore, accompagnata dai dolci dell’industria Giampaoli e dai vini delle cantine Elio Polenta, resa possibile grazie anche al contributo dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri Nucleo Volontario Protezione Civile di  Ancona e delle Farmacie Angelini.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.