Domenica 8 dicembre verrà acceso l’albero di Natale più grande delle Marche
Conto alla rovescia iniziato per l’evento natalizio “Castelbellino il Paese dell’Albero”, uno degli appuntamenti più attesi e suggestivi dell’anno, con l’accensione del grande albero luminoso di Castelbellino, il più grande delle Marche che, dalla collina sovrastata dal borgo, illuminerà la vallata dell’Esino per tutto il periodo delle Feste. L’Albero è realizzato con numeri da record: 73 neon perimetrali, un dislivello di quota dalla punta al fondo valle di 134 metri, lunghezza lungo il versante di 434 metri, una superficie di 21360 metri quadri e 7000 metri di cavi.
La manifestazione si svolgerà sabato 7 e domenica 8 dicembre nell’area del centro culturale polivalente, Sala Margherita Hack a Castelbellino Stazione – via Falcone, 15 – con eventi e animazioni, stand gastronomici, spettacoli teatrali e itineranti, il villaggio di Babbo Natale e truccabimbi. Novità il ritorno del mercatino di Natale con tante idee regalo da mettere sotto l’albero.
La due giorni è promossa da Pro Loco di Castelbellino, circolo I Maggio e banda musicale, le tre associazioni che ogni anno si uniscono in un unico comitato organizzativo con la collaborazione e il sostegno del comune di Castelbellino.
Sabato 7 dicembre a partire dalle 16:30 il via con le animazioni e l’apertura del mercatino natalizio; alle 17:30 spettacolo degli allievi della scuola di danza Danzando, alle ore 18 :00 i canti itineranti Angels Voice Choir e l’apertura degli stand gastronomici. Alle 21:00, presso la sala Margherita Hack, la commedia dialettale a cura degli “Amici di Candia”, alle 22:00 lo spettacolo dei Fuochi Fatui.
Sabato 8 dicembre, alle 16:30, si replica: torna il mercatino natalizio e il teatro alla sala Margherita Hack con lo spettacolo Teatro Pirata “Cindarella Vampirella”; alle 17:00 animazione itinerante di luci e danze, alle 18:00 apertura degli stand gastronomici.
Alle 19:00 scatterà il conto alla rovescia per la cerimonia di accensione dell’albero, con la partecipazione della banda musicale di Castelbellino, con fuochi d’artificio.