Tuesday 2 December, 2025
HomeAccadde oggiSuperluna Fredda: tra il 4 e il 5 dicembre l’ultimo plenilunio del 2025

Sarà “l’ultima luna piena estrema” prima del 2042

La notte tra il 4 e il 5 dicembre regalerà uno degli eventi astronomici più affascinanti dell’anno: la Superluna Fredda, l’ultimo plenilunio del 2025 e, soprattutto, l’ultima Luna Piena “estrema” visibile fino al 2042. Un appuntamento raro, che illuminerà il cielo invernale con un’intensità superiore al normale grazie alla particolare posizione della Luna nel punto più vicino alla Terra.

Una Superluna più luminosa e più grande del solito

Il fenomeno si verifica quando la Luna piena coincide con il perigeo, il tratto dell’orbita in cui il nostro satellite si avvicina maggiormente alla Terra.
In questa configurazione, la Luna appare fino all’8% più grande e circa il 20% più luminosa rispetto a un normale plenilunio.

Quest’anno l’evento è reso ancora più speciale da un dettaglio astronomico: la Luna raggiungerà una declinazione molto alta nel cielo dell’emisfero nord, un allineamento così particolare che non si ripeterà per quasi vent’anni.

Perché si chiama “Luna Fredda”

Il nome “Cold Moon”, tradotto in italiano come Luna Fredda, deriva dalla tradizione dei popoli nativi del Nord America.
Questo plenilunio segnava l’arrivo delle notti più lunghe e gelide, quando la natura rallentava e gli animali si ritiravano per affrontare l’inverno. Era il periodo del silenzio, della neve e dell’introspezione.

Nelle culture europee medievali veniva chiamata anche “Luna delle Lunghe Notti”, proprio perché sorge alta in cielo durante il periodo dell’anno con meno ore di luce.

Nel corso dei secoli, la Luna Fredda ha ispirato racconti, superstizioni e rituali invernali:

Simbolo di rinascita: per molte comunità agricole il plenilunio di dicembre rappresentava la fine dell’anno agrario e l’inizio di un nuovo ciclo. Si diceva che osservare la Luna Fredda portasse chiarezza e forza per affrontare l’inverno.

Luna dei desideri silenziosi: secondo una leggenda nordica, ciò che si desidera in silenzio alla prima vista della Luna Fredda si radica nel cuore come un seme destinato a germogliare in primavera.

Amuleto contro l’oscurità: in alcune zone dell’Europa settentrionale si credeva che la luce della Luna Fredda proteggesse le case dagli spiriti invernali e dalle tempeste.

Luna delle verità: per tradizione, poiché la notte è più lunga e più buia, questa Luna era considerata un “riflettore” sulle verità nascoste: si diceva che chi la osservava con sincerità trovasse risposta ai propri dubbi.

Come e quando vederla

Il momento del plenilunio preciso sarà alle 00:14 del 5 dicembre (ora italiana), ma la Luna apparirà enorme già al suo sorgere la sera del 4 dicembre, intorno alle 17:00–18:00, creando un effetto spettacolare sull’orizzonte orientale.

Per apprezzarla al meglio: scegliere un luogo con orizzonte libero verso Est; evitare zone con forte inquinamento luminoso; approfittare del primo sorgere della Luna, quando appare naturalmente più grande.

Un regalo del cielo prima dell’inverno

Oltre ad essere un fenomeno astronomico, la Superluna Fredda è sempre un evento ricco di simboli, tradizioni e suggestioni.
È l’ultima luna piena dell’anno, un ponte luminoso tra la fine e l’inizio, e quest’anno, come ricordato, sarà anche l’ultima occasione di ammirare una Superluna così alta e brillante fino al 2042.

Un invito a guardare il cielo, lasciarsi sorprendere e — perché no — affidare alla luce gelida e potente della Luna Fredda un pensiero, un desiderio o un ricordo da portare nel nuovo anno.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.