Thursday 21 November, 2024
HomeAccadde oggi“Odio i Lunedì!”, i versi di Vasco per superare ogni inizio settimana

Riecheggia nella mente degli italiani, amanti di Vasco e non, ad ogni inizio settimana. “La ragazza mi ha lasciato è colpa mia!” canta il Komandante nel 1987 mettendo in musica un pensiero anche oggi dominante tra i più: quanto sia brutto e difficile il lunedì.

È il giorno più odiato dagli italiani. Il fine settimana appena terminato, impegni lavorativi da programmare e scadenze da rispettare. Giorno di imprevisti e di una quantità di cose da fare che fanno apparire ancora più lontano il fine settimana seguente. I romani lo chiamavano Lunae dies, il giorno della luna, perché proprio come il nostro satellite, esso arriva sempre accompagnato da una faccia oscura e nascosta, proprio quando la nuova settimana inizia.

Quel celebre Lunedì di Vasco, canticchiato e ricordato, può apparire così una consolazione. La ragazza l’ha lasciato, ed è pure colpa sua. La separazione non è stata neanche troppo civile: lei gli ha “lasciato una valigia piena di auguri perché gli si spezzi il collo entro mercoledì” e fa sapere che ripasserà a prendere le cose dimenticate a casa il lunedì successivo, preannunciando una settimana di dolore e frustrazioni. Così, ferito e preso alla sprovvista, allo sventurato non spetta che uscire per andare “ad affogare i suoi dolori“, perché restare soli, come lui sa, “fa male anche ai duri“.

Da quel lunedì, il sentimento di disprezzo invade tutti i primi giorni della settimana, si generalizza e diventa legge, “quelli li odio di più, non lo so, ma è così, odio i lunedì“, dettata dalla consueta ironia delle sue canzoni.

Da buon “giorno della luna” che si rispetti però, anche il lunedì di Vasco aveva una doppia faccia. Quello sfortunato giorno che gli ha spezzato il cuore sarà in realtà il brano dal quale nascerà il suo nuovo album C’è chi dice no. “Dopo due anni di crisi – racconta lui stesso – finalmente mi sbloccai e una notte ricominciai a giocare e scrivere senza problemi. In due giorni scrissi una dozzina di canzoni. Tutto è partito da Lunedì!”.

Tra queste anche “Domenica lunatica“, la prima canzone ad aprire il successivo album, Liberi Liberi, uscito nel 1989. Aneddoto ed esempio che ci ricorda come ogni lunedì arrivi, turbi e crei sgomento ma porti con sé anche la bellezza di qualcosa che inizia e sorprende. Ad inizio settimana non è ben chiaro cosa sia, proprio come quella prima canzone scritta senza sapere che sarebbe stata l’incipit di dodici capolavori della musica italiana. Solo la domenica si potranno tirare le somme di quanto la settimana ci abbia regalato. “Domenica simpatica, lunatica e complicata” che anticipa, sempre, un altro odiato lunedì.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.