Il 1° agosto si celebra il National Girlfriend Day, ricorrenza nata negli Stati Uniti all’inizio degli anni 2000 per valorizzare l’amicizia, la complicità e il sostegno tra donne. L’iniziativa, attribuita a figure come l’imprenditrice Allie Savarino Kline e la scrittrice Sally Rodgers, ha preso rapidamente piede anche sui social, diventando un’occasione per ringraziare amiche, sorelle e colleghe: persone che ogni giorno contribuiscono, in modo silenzioso ma fondamentale, al benessere e alla forza delle altre.
In un mondo ancora attraversato da disuguaglianze di genere, questa giornata vuole ricordare quanto sia importante costruire reti solidali tra donne, basate su ascolto, rispetto e crescita condivisa.
Curiosamente, la parola girlfriend compare per la prima volta nel 1859 con il significato di “amica di una ragazza”. Solo dagli anni ’20 del Novecento inizia a indicare una “fidanzata”. Una doppia valenza che riflette perfettamente il cuore di questa giornata: celebrare chi ci vuole bene, senza etichette. Che si tratti di un’amica storica, di una confidente o di una compagna di vita, il National Girlfriend Day invita a riconoscere il valore delle relazioni femminili in tutte le loro forme, come pilastri emotivi, culturali e sociali. Un promemoria, semplice ma potente, di quanto le donne possano essere le prime alleate l’una dell’altra.