Thursday 21 November, 2024
HomeAccadde oggi27 dicembre, l’ultima luna piena dell’anno tra buoni propositi e un po’ di malinconia

Sorge all’imbrunire dall’orizzonte, accompagnata dal tramonto rosa di serate natalizie anomale per calore e limpidezza. Regna sulla notte sfilando tra le costellazioni del cielo invernale per poi tramontare all’alba, quando il mondo si sveglia.

È l’ultima luna piena dell’anno ed il suo spettacolo non potrebbe essere sfuggito neanche all’osservatore più distratto. Protagonista dai giorni di Natale, ha toccato il massimo della pienezza nella notte del 27 dicembre, alle 1.33, quando si è verificato l’ultimo plenilunio del 2023. Un anno in cui la Luna piena ha decisamente avuto un ruolo da protagonista comparendo nel cielo ben 13 volte grazie alla Luna blu di agosto che, per rare coincidenze astrologiche, ha regalato alla stagione estiva una luna piena in più rispetto agli anni passati.

Se quella di agosto era la “Luna Blu”, o “luna traditrice”, l’ultima luna piena dell’anno è chiamata Luna Piena Fredda. Le ragioni risiedono nella tradizione del popolo nativo americano dei Mohawk che legavano l’ultima luna piena dell’anno al primo gelo invernale. Tra i Mohicani, essa era invece chiamata Luna della lunga notte poiché compare nelle notti vicine al solstizio d’inverno, le più lunghe dell’anno.

Nonostante il plenilunio sia avvenuto alle 1.33 di stanotte, la pienezza della Luna resterà ad illuminare i volti rivolti al cielo per circa tre giorni. Alle 17.00 di oggi pomeriggio, tornerà dunque a regnare nel cielo, lasciandosi ammirare fino all’alba del 28 dicembre.

Sotto il segno del Cancro, tra nostalgia e buoni propositi

Al di là degli appunti astronomici, la Luna è sin dall’antichità, ritenuta custode di un potere unico di influenzare il mondo. Il suo fascino ha destato la curiosità degli uomini, dai popoli antichi che si affidavano a lei per leggere l’andamento della caccia o dei raccolti, a noi figli del presente che, leggiamo oroscopi e guardiamo al cielo per cercare segnali di futuro.

Se c’è qualcosa che non ti va, dillo alla luna. Può darsi che porti fortuna!” cantava Vasco nel 1989, in un suggerimento che racchiude quanto l’ultima luna piena rappresenta dal punto di vista astrologico.

Per la sua posizione ed il suo legame con il segno zodiacale del Cancro, quella di questi giorni è infatti la luna piena della malinconia, ma anche di un domani che arriva lasciandosi il passato alle spalle. Non a caso, essa illumina le ultime notti dell’anno che si sta per chiudere. Poi c’è il segno del Cancro. Un segno d’acqua, fortemente orientato all’introspezione e alla difesa dei propri spazi. L’intimità, la casa e gli affetti sono così gli elementi portati dalla Luna nel segno, non a caso vicini ai giorni natalizi dove il tempo scorre più lento accompagnato dalla riflessione su quanto è accaduto nel corso dell’anno; se questo sarebbe, oppure no, potuto andare diversamente.

Ciò che è stato ed è cambiato suscita malinconia. E allora la Luna arriva in soccorso ascoltando ciò che “non ti va“, mentre il suo tramontare per poi risorgere di nuovo suggerisce un domani che avanza. Per questo è saggio affidare alla Regina del cielo preoccupazioni e nostalgie. Le porterà via con lei, le lascerà laddove tramonta e, quando sorgerà di nuovo, apparirà ancora più bella perché portatrice del domani. Un domani che, a cavallo con l’inizio del nuovo anno, non può che concretizzarsi in buoni propositi e nuovi obiettivi da realizzare, con il favore speciale di una “luna piena che porta fortuna”.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.