Ogni 22 marzo, il mondo celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, un’occasione per riflettere sull’importanza di questa risorsa e sulla necessità di una gestione sostenibile. Istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite durante la Conferenza di Rio de Janeiro, questa giornata mira a sensibilizzare governi, istituzioni e cittadini sull’accesso all’acqua potabile e sulla tutela degli ecosistemi acquatici.
Ogni edizione, da allora, è caratterizzata da un tema specifico. Per il 2025, il focus verte sulla conservazione dei ghiacciai, sottolineando il ruolo cruciale che essi svolgono nell’equilibrio climatico globale. I ghiacciai contengono circa il 70% dell’acqua dolce del pianeta e il loro scioglimento, accelerato dal riscaldamento globale, rappresenta una minaccia per milioni di persone, con effetti devastanti sulla biodiversità e sull’agricoltura.
L’acqua e le sfide del nostro tempo
Ma l’importanza dell’oro blu del pianeta va oltre la sua funzione primaria di soddisfare i bisogni umani. Secondo i dati più recenti, circa 1,8 miliardi di persone nel mondo utilizzano fonti d’acqua potabile contaminate, con gravi conseguenze sanitarie. La crisi idrica globale è aggravata dai cambiamenti climatici, che causano periodi di siccità sempre più lunghi e fenomeni meteorologici estremi.
Anche in Italia gli effetti di tali problemi stanno diventando sempre più evidenti. Negli ultimi anni, lunghi periodi di siccità hanno messo in difficoltà il settore agricolo, aumentando la necessità di strategie di gestione più efficienti, così come fenomeni metereologici quali alluvioni e forte vento hanno creato importanti danni ad intere comunità.
Cosa fare dunque? Come in ogni ambito, accanto alla necessità di politiche governative efficaci, si schiera la responsabilità individuale con la riduzione dello spreco d’acqua in casa, ad esempio, o riducendo l’inquinamento limitando l’uso di prodotti chimici dannosi che possono finire nelle falde acquifere.
Importante infine, la partecipazione alle iniziative locali dedicate alla pulizia di fiumi e laghi, piccoli gesti che fanno la differenza in caso di situazioni emergenziali.