Wednesday 16 July, 2025
HomeAccadde oggi16 luglio: tra mito, scienza e biodiversità è la Giornata del serpente

Antico come il mondo e presente in ogni cultura, il serpente è uno degli animali più ricchi di significati simbolici. Creatura ambigua e affascinante, nella mitologia ha rappresentato tanto il male quanto la guarigione, la rinascita e il potere divino.

Nell’antico Egitto, era associato alla regalità: il cobra sacro ornava la fronte dei faraoni come emblema di protezione e dominio. In Grecia, il bastone di Esculapio – attorno al quale si avvolge un serpente – divenne simbolo della medicina e della cura. In India, i nāga sono spiriti serpentini legati all’acqua e alla fertilità, talvolta considerati divinità.

Il serpente biblico, invece, è la voce tentatrice dell’Eden, mentre nella tradizione alchemica e filosofica, l’ouroboros – il serpente che si morde la coda – simboleggia il tempo ciclico e l’eterno ritorno.

Nelle culture native americane o africane, il serpente è spesso mediatore tra cielo e terra, tra vita e morte. Quasi ovunque, è figura di trasformazione, legata al mutamento e alla rinascita, grazie alla sua capacità di cambiare pelle.

Ma oltre al simbolo, c’è l’animale reale. I serpenti sono predatori fondamentali negli ecosistemi, regolando le popolazioni di roditori e insetti. Non solo: i loro veleni sono oggi al centro della ricerca scientifica per lo sviluppo di nuovi farmaci contro ipertensione, trombosi, Alzheimer e persino il cancro.

Alcune specie, come il Golden Lancehead (che vive solo sull’isola di Queimada Grande in Brasile) o il rarissimo Saint Lucia racer (con forse meno di 20 esemplari al mondo), sono seriamente minacciate. La distruzione degli habitat, il traffico illegale e la persecuzione umana continuano a metterne a rischio la sopravvivenza.

Eppure, su oltre 3.000 specie di serpenti, solo circa 600 sono velenose e pochissime realmente pericolose per l’uomo. La maggior parte preferisce fuggire piuttosto che attaccare.

Perché esiste una Giornata Mondiale del Serpente?

Proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo ecologico e culturale dei serpenti, e per combattere i pregiudizi che li circondano, è stata istituita la Giornata Mondiale del Serpente, che si celebra ogni anno il 16 luglio.

L’iniziativa nasce negli Stati Uniti per volontà di erpetologi, naturalisti e associazioni ambientaliste, e si è diffusa globalmente grazie al lavoro di ONG e piattaforme come World Snake Day, con l’obiettivo di: educare sulle reali caratteristiche dei serpenti, promuovere la loro tutela in natura e incentivare la ricerca scientifica e la conservazione delle specie a rischio.

Musei, bioparchi e associazioni in parecchie città del mondo propongono nel corso della Giornata attività per grandi e piccoli: visite guidate, incontri con esperti, mostre e laboratori per bambini. Un’occasione per osservare da vicino questi animali e superare la diffidenza, attraverso la conoscenza.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.