Sole, atleti, sportivi ed appassionati hanno animato il primo weekend di 105XMasters. Giunto alla sua 12esima edizione, il primo weekend dell’appuntamento annuale dedicato allo sport ha registrato un inedito successo di pubblico.
Ad iniziare da Albarun, la corsa all’alba che ha dato il via ad XMasters 2023 sabato mattina, alla quale hanno partecipato 1800 persone.
Poi naturalmente le competizioni che hanno richiamato atleti internazionali a contendersi il podio. Nella “Hero Battle” per la categoria junior women a trionfare è stata Viola Luciani, stella dei pattini in linea. Dietro di lei la polacca Aleksandra Lisiecka e l’ucraina Oleksandra Kruhliak.
Nella gara di Cross Challenge, sono saliti sul podio Mattia Fratesi (beginner), Davide Bugada (open), Stefano Carboni (master 35) e Matteo Boattini (master 40) per gli uomini, mentre per le donne hanno vinto Martina Pasini (beginner), Tania Orazi (open) e Chiodi Giovanna (master 35).
Presente Giada Legati, campionessa italiana cresciuta a Bali entrata stabilmente nel Team Italia della disciplina, protagonista nell’Area Surf.
Tematiche ambientali, inclusività…
Infine, importanti ospiti che, insieme ai traguardi sportivi, hanno condiviso con i presenti valori importanti all’insegna dell’inclusività, e del rispetto dell’ambiente.
Domenica, il surfista pluridecorato Roberto D’Amico, da sempre attento all’impatto ambientale ha realizzato un cleanup nel tratto di mare antistante il Village dove, in poco più di un’ora, la community green ha recuperato una cassetta di plastica, molte reti e alcune cime.
“Rispetto allo scorso anno, le scogliere di Senigallia sono risultate molto più pulite – ha commentato D’Amico – quello che abbiamo pescato è materiale comunemente presente nei mari; questo significa che l’uomo non ha gravato eccessivamente sull’ecosistema marino con materiale usa e getta. Rispetto alla media dei nostri cleanup, il riscontro dell’attività ecologica qui a Senigallia è davvero positivo”.
Spazio all’inclusività con la presenza sul main stage di XMasters della FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici) rappresentata dallo sciatore alpino Davide Bendotti, dallo snowboarder Riccardo Cardani e dal preparatore atletico Jacopo Piccardi. Testimonial del weekend, Federico Ripani della Nazionale di parabeach e sitting volley, che nonostante le temperature proibitive ha giocato nell’area paralimpica attrezzata con amici e curiosi.
Sul palco di ieri pomeriggio è invece salito il 19enne, campione della scherma, Michele Massa che ha ricordato al pubblico come “lo sport ci fa diventare atleti migliori e quindi persone migliori”. Con i mondiali in vista per il prossimo ottobre, la star di fioretto e spada ha dichiarato: “Pratico scherma da quando frequentavo le scuole medie e con il tempo ho capito che proprio grazie allo sport avrei potuto migliorare le mie abilità, non solo fisiche, compensando la disabilità”.
Nello stand dell’inclusività di CIP Marche, condiviso con INAIL Marche, erano presenti anche i parasurfers Lorenzo Bini e Matteo Salandri, quest’ultimo in compagnia della sua fedele amica a quattro zampe.
…e spazio alla musica
Soldout per la prima serata musicale di sabato sera con Trashick.
Dal Village, Radio 105 ogni giorno condivide le “XMasters Vibes” con gli ascoltatori ed i presenti, mentre i djset animano le serate all’Engine Bar.
Intanto cresce l’attesa per le serate di mercoledì 19 dalle 23:30 con gli Elephant Brain e per il grande evento targato Radio 105 di giovedì: dopo il dj set di Walter Fargetta che comincerà a scaldare l’atmosfera, salirà sul main stage Lo Zoo di 105 con Paolo Noise, Pippo Palmieri e Wender.
