Tramite un’App, gli esercizi commerciali possono diventare protagonisti del circuito di GoWelfare, i dipendenti usarla per spendere i crediti welfare in negozi e attività sotto-casa
Generare un’importante spinta all’economia del territorio. Questo l’obiettivo di GOWelfare, il progetto di welfare territoriale che coinvolge il tessuto aziendale, produttivo e commerciale di Pesaro per «creare un ciclo virtuoso capace di dare impulso all’economia locale» stimolando i dipendenti delle aziende pubbliche e private di Pesaro a spendere i loro crediti welfare negli esercizi commerciali locali anziché utilizzarli su piattaforme e-commerce o trasformarli in buoni carburante.
Il progetto è stato presentato dall’Amministrazione alle aziende e attività commerciali del territorio durante l’incontro (di maggio scorso) organizzato nell’ambito dei lavori della “CTE Square” e promosso con il supporto di ALI Autonomie Locali Italiane e Leganet. Incontro durante il quale, «Le associazioni di categoria si sono rese subito disponibili a partecipare a un progetto – dice Francesca Frenquellucci, assessora all’Innovazione e alla Partecipazione – che dà un aiuto digitale e innovativo sia alle aziende del territorio, sia al tessuto sociale locale grazie anche al ruolo del Comune, “capofila” della rete del territorio. Rete che dovrà crescere per poter dare benefici concreti ai cittadini e alle imprese, in particolare alle PMI e alle attività legate alla cultura che, tramite la piattaforma, potranno avere anche una vetrina di gratuita».
L’obiettivo è, oggi, dare un’accelerata alle adesioni, visto il crescente interesse registrato nel corso delle ultime settimane. Per questo GOWelfare torna a presentare agli esercizi commerciali, i vantaggi di far parte di un circuito nato per rivoluzionare il settore grazie alla possibilità, per i dipendenti, di poter spendere i loro crediti welfare direttamente nelle attività commerciali sotto casa: dai negozi di abbigliamento a quelli che forniscono prodotti sanitari, nei centri sportivi, nei saloni di bellezza, in ristoranti, panifici, ferramenta, librerie, edicole, bar, pub e molto altro ancora. Compresi musei, gallerie e spazi d’arte, «luoghi di particolare interesse visto l’avvicinarsi di Pesaro, Capitale italiana della cultura 2024» ha aggiunto Frenquellucci.
Per farlo, è possibile scaricare l’app GOWelfare, innovativa piattaforma digitale per la gestione dei servizi di welfare territoriale. Permette agli esercenti di accettare pagamenti tramite il welfare aziendale e ai dipendenti di spendere i propri crediti nei negozi vicino a casa, rafforzando così la coesione sociale. Per incentivare la sua adozione agli esercenti di Pesaro che scaricheranno l’app e utilizzeranno il codice COM23 durante la registrazione, verrà garantito l’azzeramento delle commissioni sulle transazioni del 2023.
L’obiettivo è creare una economia circolare in cui il lavoratore abbia un ruolo chiave nel supporto dell’economia del territorio a vantaggio sia dei commercianti della zona, ma anche del benessere personale e della comunità.
«L’amministrazione comunale di Pesaro – afferma Matteo Romano, CEO di Tantosvago, azienda che ha sviluppato GOWelfare – si è dimostrata fin da subito aperta all’innovazione ed alla tecnologia ed il tessuto economico della provincia è ideale per la diffusione di GOWelfare. Il recente decreto lavoro 48/2023, pubblicato il 1° maggio, inoltre, ha aumentato la soglia di credito detassato da 258,23€ a 3000€, offrendo un ulteriore vantaggio ai possessori di welfare aziendale e aumentando il loro potere di acquisto».