Thursday 19 September, 2024
HomeItaliaCronaca ItaliaReggio Calabria, arrestato dai NAS medico chirurgo

L’uomo esercitava attività di impianto di capelli in ben quattro ambulatori, senza avere alcun titolo professionale. E’ accusato di esercizio abusivo della professione

Complesse attività di indagine, pedinamenti e l’ascolto di testimoni ha permesso ai Carabinieri del Nas di Reggio Calabria, coordinati dal Procuratore dott. Bombardieri, di scoprire un’attività abusiva di un medico chirurgo.

L’uomo, un 56enne reggino titolare di un B&B, non aveva alcun titolo professionale ma, secondo le indagini, già dal 2017 aveva aperto ben quattro ambulatori medici di tricologia chirurgica.

Ogni intervento gli fruttava ben 2500 euro. Praticava l’impianto di capelli con la tecnica “FUE”, che prevede la somministrazione di anestetico locale e la prescrizione di farmaci post operatori.

Nell’esercizio di questa attività aveva anche tre collaboratori, tra i quali un’infermiera. Anche loro sono stati denunciati per esercizio abusivo di professione sanitaria.

Il presunto chirurgo dei capelli aveva anche un sito internet e una pagina su Facebook per farsi pubblicità.

Al termine delle indagini, il GIP del Tribunale di Reggio Calabria ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del falso medico,che ora si trova ai domiciliari.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.